comitatinrete.it
chi siamo pagina sull'inceneritore di schieppe di orciano pagina sulla questione agroter discarica di rifiuti tossici pagina sulla questione metalli plastificati srl  impianto ad alta tossicità per una gestione pubblica dell'acqua attività, documenti, volantini, articoli scrivici e chiedi l'iscrizione alla nostra mailing list


Nuovo sito dinamico:
ciao a tutti, da aprile 2010 chi giunge qui dai motori di ricerca può visitare queste pagine che costituiscono l'archivio del nostro lavoro 2006-2010, e poi tornare al NUOVO SITO dei comitati, alla pagina comitatinrete.it, venite a trovarci!


Manifestazione nazionale "NO INCENERITORI"
a Parma, sabato 17 aprile 2010.
http://www.gestionecorrettarifiuti.it



Il Coordinamento dei Comitati ha sottoposto un atto di impegno ai candidati alle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio e del Presidente della Regione Marche.

In sintesi, nel documento si chiede:

•  L'applicazione del “principio di precauzione” e del “principio di concertazione”

•  L'introduzione della “valutazione di impatto sanitario” nei procedimenti di VAS, VIA, AIA, autorizzazione energetica

•  L'utilizzo dello strumento della “conferenza dei servizi”

•  La revisione del PEAR in funzione delle effettive esigenze energetiche e l'adozione di politiche concrete di tutela ambientale e delle risorse

Nell'ambito dei dibattiti tenutisi il 16 e 20 marzo u.s., hanno sottoscritto il documento di impegno allegato i seguenti candidati:

MEI ADRIANO – IDV (indipendente)

FOSCHI ELISABETTA – PDL

MARCHEGIANI STEFANO – PD

SAVELLI MARCO – Federazione della sinistra

Sono altresì pervenute l'adesione del portavoce regionale delle “Liste Civiche Marche”, Italo Campagnoli, e di Galina Todorova Gospodinova, candidata IDV.

L'elenco sarà tenuto aggiornato.

Coordinamento dei Comitati di difesa delle Valli del Metauro, Cesano e Candigliano

----------------------------------------------------------

Udienza a Fano mercoledì 24 per due dei cittadini che hanno “osato” esercitare i propri diritti.

Tutti uniti nel difendere la libertà di opinione.

Art. 21 della Costituzione della Repubblica Italiana:

“Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. ...”

Mercoledì 24 marzo, presso il Tribunale di Fano, si tiene l'ultima udienza della causa civile promossa dalla Wafer zoo S.r.l. per chiedere i danni – ben un milione di euro - a due cittadini, Alfredo Sadori e Adriano Mei, che la ditta

stessa ha eletto a “simbolo” di coloro che hanno espresso il proprio pensiero in merito alla centrale e cosiddette biomasse di Schieppe di Orciano.

Il territorio intero della media e bassa valle del Metauro, Sindaci e amministratori locali e provinciali in testa, respinge da cinque anni la prospettata realizzazione dell'impianto, sia per l'insostenibilità ambientale e

sanitaria del progetto, che per la fallace strategia economica.

I cittadini, talvolta riuniti anche in comitati e associazioni, hanno apprezzato la presa di posizione delle istituzioni, in quanto persegue il bene e l'interesse comune uniformandosi ai seguenti principi:

1. Il rispetto delle regole

2. La difesa delle aree naturali, la valorizzazione del patrimonio agricolo e rurale, delle tipicità, la difesa della salute e della vita.

Dal canto suo, la proponente Wafer zoo S.r.l., anziché dimostrare con i dati e con i fatti – semmai questo fosse stato possibile - la bontà del proprio progetto, ha preferito citare in giudizio Alfredo Sadori e Adriano Mei per richiedere i danni ritenendosi addirittura diffamata.

Chiaro il teorema “dissuasivo”: i cittadini non avrebbero dovuto permettersi di discutere in pubblico delle decisioni politico-amministrative attinenti il progetto, anche se queste avrebbero inciso sull'ambiente, sulla salute, sulla qualità della vita, sul futuro del territorio!

A questa sottintesa “richiesta” di silenzio e di censura rispondiamo in coro richiamandoci all'Art. 21 della Costituzione: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e

ogni altro mezzo di diffusione…”.

E' in difesa di questo diritto costituzionale inalienabile che manifestiamo solidarietà e partecipazione ad Alfredo e Adriano.

Fano, 23 marzo 2010.

Francesca Palazzi Arduini, Monia Andreani, Ilaria Biagioli, Danilo Sgherri, David Fiacchini, Milena Valentini, Ferruccio Cucchiarini, Corrado Grottaroli, Vincenzo Miliucci, Claudio Orazi, Giovanni Vantaggi, Manuela Pieri, Ivan Bolognesi, Antonio Venturini, Stefania Brandinelli, Katia Lumachi, Daniele Gramolini, Noemi Saudelli, Angelo d'Agostino, Lazzaro Marchetti, Roberto Chiostergi, Stefano Scarpetti, Alfonso Bonci, Lorenzo Micci, Luigi Stortiero
(…)
---------------------------------------------------------

Confronto sui programmi: meno facce, più fatti.

Il Coordinamento dei comitati propone a tutti i cittadini la partecipazione a due momenti di spiegazione e confronto sui programmi elettorali dei candidati in lizza per queste elezioni regionali.

Martedì 16 marzo, alle ore 21, nella Sala consiliare del comune di Mondavio, il Comitato Valcesano sostenibile modererà il confronto tra i candidati: Maria Adele Berti, Elisabetta Foschi, Susanna Marcantognini, Adriano Mei, Marco Savelli.

Sabato 20 marzo, alle 17.30, presso la delegazione civica di Calcinelli, il Comitato intercomunale per la difesa dell'ambiente e della salute di Barchi modererà il confronto tra i candidati: Elisabetta Foschi, Stefano Marchegiani, Adriano Mei, Marco Savelli. (scarica volantino)

Il coordinamento dei comitati, come durante i trascorsi appuntamenti elettorali, pubblichasul proprio sito il documento preparato nel quale si espongono le richieste d'impegno ai candidati, e ivi rende noti nome e riferimenti dei candidati che lo sottoscriveranno.

Già con la Carta dei principi il coordinamento, sottoscritta durante l'affollato incontro del 2 giugno 2009 da diversi candidati alle elezioni provinciali, aveva inteso rinnovare le modalità di confronto civile, per spingere i candidati verso un serio impegno di rappresentanza delle richieste dei cittadini e delle istanze presenti sul territorio.

Il "documento con richiesta d'impegno" stilato quest'anno ricorda l'intenso lavoro svolto dai comitati per emendare la proposta di legge n. 367 sulla Verifica d'impatto ambientale, e le vertenze in atto sul territorio contro impianti progettati senza il rispetto dei principi di concertazione e precauzione e senza reale ricaduta di benefici occupazionali su tutto il territorio ma solo per assecondare l'intenzione dei gruppi industriali di lucrare sulla produzione di energia.

Questi incontri vogliono dare il senso di un interesse al confronto, di una capacità dei cittadini stessi di far rispettare precise regole di confronto lungi dalle bagarre dei talk show televisivi, di una assoluta necessità di rinnovamento della politica tesa verso la partecipazione e che rifugga da programmi elettorali vaghi, incerte promesse, strategie fumose, bizantine acrobazie verbali e d'immagine che sembrerebbero invece portare alla trasformazione totale della campagna elettorale nella vendita di un prodotto il cui contenuto è stato già deciso altrove.

Coordinamento dei comitati per la difesa delle valli del Metauro, Cesano e Candigliano.
13 marzo 2010.


Energia e ambiente: da Marche a SuperMarket, l'abisso tra dichiarazioni elettorali e realtà legislativa.

L'Assessorato all'ambiente della Regione Marche ha diffuso un opuscolo informativo. Vi si fa il bilancio dell'attività regionale in materia d'ambiente, vantandosi di cifre e risultati, con il corredo di almeno 14 foto dell'assessore Amagliani in meno di 35 pagine.
Non si dicono però alcune cose: che è stata proposta dalla Giunta regionale una Legge sulla disciplina di valutazione di impatto ambientale che ESCLUDEVA i Comuni dalla condizione di "parte con funzioni decisionali" sul proprio territorio, e che solo l'attività meticolosa di richiesta di emendamento del coordinamento dei comitati ha bloccato.
Non si dice ai cittadini nemmeno che la Giunta, col suo disegno di legge sui rifiuti, ha sancito la cessione dei servizi di raccolta e gestione alle Holdings, concedendo alle Province la possibilità di decidere se e come costruire inceneritori. Non si dice della delibera sulla riperimetrazione delle Zone di Protezione Speciale (Zps), un atto scandaloso fortemente voluto dalla Provincia di Pesaro e Urbino, che vorrebbe rimettere indebitamente in discussione una larga serie di aree protette, prevedendone, in alcuni casi, la soppressione. Va dato atto all'Assessore Amagliani di aver votato contro quella delibera, ma gli va attribuita la responsabilità di non aver fatto null'altro affinchè fosse revocata e/o annullata.
A chi giovano questi progetti, e perché la campagna elettorale è così piena di silenzi su ciò che si fa e che si farà? Quali sono i reali, devastanti progetti che i nostri amministratori non amano discutere coi cittadini? Emblematica è la politica del settore energia: stanno trasformando la regione in un supermarket dell'energia. E ci dicono che è perché la nostra regione ne produce troppo poca che tanti impianti, nocivi per la salute e per l'ambiente, devono essere autorizzati: questo è FALSO.
E non si tratta di dire NO a questi impianti per dire NO a tutto: lo si deve fare per pretendere altre scelte, più rispettose e condivise.
Parliamo di dati: il deficit elettrico della nostra regione, da dati Terna, confermato da dati Istat, era del 49,5% nel 2005. Considerando questo dato come attualmente valido, nonostante il calo della produzione e le nuove norme sul risparmio, la nostra regione per andare in pareggio elettrico avrebbe bisogno di circa 4029 Gigawatt orari all'anno in più.
Ossia, tramutando i gigawatt orari in megawatt orari, di un insieme di impianti di produzione che dessero una potenza complessiva di 455 Megawatt. Andiamo ora a calcolare quanta potenza svilupperebbero tutti gli impianti che si vorrebbe autorizzare in regione, escludendo il fotovoltaico e impianti non impattanti e concentrandoci su mostri ed eco-mostri:
Corinaldo 870 Mw, Api Falconara 580 Mw, Centrali a biomasse Schieppe/ Fermo/ Jesi 60 Mw circa, grandi impianti eolici 1500 Mw circa... per un totale di 3010 Megawatt di potenza! Oltre 6 volte di più del necessario.
La nostra regione vive in questo momento una grave crisi occupazionale ma è solo col ritorno alla democrazia e con l'equa distribuzione di incentivi e aiuti economici su tutto il territorio che si potrà far fronte a ciò, non illudendosi che qualche decina di posti di lavoro in più in centrali che DEVASTANO il territorio si possa migliorare.
Anche l'ala sinistra dell'emiciclo regionale, che ora corteggia di nuovo strenuamente i movimenti dal basso, come i comitati, in quanto messa da parte da Pd-UdC, non si illuda di poter di nuovo conquistare la fiducia dei cittadini con la retorica: la strategia autorizzativa del mega impianto Waferzoo di Schieppe di Orciano, ad esempio, che si è tentato di proporre, da parte dei politici regionali, anche in versione "cavallo di Troia" da 5 megawatt (iniziali) per superare l'opposizione di enti locali e popolazioni, non può essere accettata dai cittadini. Tanto meno in un momento in cui si tenta di CANCELLARE la Zps di Tavernelle, proprio quell'area preziosissima del Metauro che stiamo tentando di difendere, assieme alla nostra economia, da queste speculazioni. La fiducia si conquista con atti concreti: la chiusura definitiva dei procedimenti autorizzativi per la centrale di Schieppe (tutti, e non solo uno irrilevante a mò di spot elettorale). L'apertura della concertazione coi Comuni per investire ovunque in energia pulita e a misura di territorio. L'adozione del principio di prevenzione e precauzione come filo conduttore di tutti i processi autorizzativi.

Francesca Palazzi Arduini, Alfredo Sadori
Coordinamento dei comitati di difesa delle valli del Metauro, Cesano e Candigliano.

3 marzo 2010.


Assemblea presso la sala del Ristorante Tris di Schieppe di Orciano, venerdì 26 febbraio, alle ore 20.45, per discutere della "manovra elettorale" di chiusura di uno dei procedimenti autorizzativi per la Waferzoo srl: ma purtroppo ancora la questione non è chiusa, come invece alcuni hanno annunciato.
leggi volantino in pdf

La Regione Marche chiude uno dei procedimenti Waferzoo: una rozza manovra.
Leggi il comunicato 13 febbraio


L'intervento della speaker del comitato di Montegranaro, Susanna Salvatelli, alla manifestazione di Ancona, in risposta al governatore Spacca:

http://www.youtube.com/watch?v=H81MBWKlAUw

altri video sul canale Youtbe del CTA Sassoferrato:
http://www.youtube.com/user/CTASassoferrato

Il Coordinamento dei Comitati di Difesa delle Valli del Metauro, Cesano e Candigliano invita i cittadini e gli amministratori locali a prendere parte alla manifestazione regionale dei comitati e dei cittadini che si terrà
sabato 20 febbraio alle ore 15,00 ad Ancona
.
La manifestazione e' stata indetta da tutti i comitati marchigiani che hanno partecipato alle riunioni all'Hotel Federico II di Jesi. Ogni comitato o associazione che aderisce fa proprio il manifesto predisposto da Marche per Rifiuti Zero e promuove la manifestazione.
Le ragioni dell'iniziativa sono evidenziate nel manifesto allegato, e ben sintetizzate nell'esortazione finale:
FERMIAMO L'ESPROPRIO DEL NOSTRO MARE, DELLE NOSTRE VALLI, DELLE NOSTRE COLLINE. FERMIAMO L'ATTACCO ALLA SALUTE E AI DIRITTI DEI CITTADINI.

I Signori Sindaci in indirizzo sono invitati a prendere parte alla manifestazione indossando la fascia tricolore in testa al corteo dei propri cittadini.

Coordinamento dei Comitati di Difesa delle Valli del Metauro, Cesano e Candigliano

leggi e scarica il volantino



RESPINTO AL MITTENTE il nuovo progetto di legge sulla Valutazione d'impatto ambientale:

Il Progetto di legge 367/10 , predisposto dalla P. F. "Valutazioni e autorizzazioni ambientali Regione Marche", sull'Attuazione delle direttive CEE sulla procedura di valutazione di impatto ambientale (VIA) è un gomitolo di errori.
E la realtà coordinata dei comitati (Coordinamento provinciale dei comitati di Pesaro, Marche per rifiuti zero, Vas, Italia nostra Pesaro-Fano, Citas Barchi, Vallesina, Valcesano, Metauro nostro, Acqualagna, con consulenza dall'avv. Raffaela Mazzi) ha pensato bene di restituirlo al mittente. Un procedura che incide così tanto sulla vita, sulla salute dei cittadini, e sui territori non può essere ridotta a un esercizio di mera burocrazia e decisionismo. Occorre che le normative cambino sì, siano più funzionali... ma alle esigenze dei territori e non agli interessi politico-affaristici! Lo dimostrano le tante vertenze giustamente iniziate dai comitati,che segnalano l'esigenza di una politica industriale dell'energia, dei rifiuti, dell'acqua, del paesaggio, dell'edilizia concordata e non imposta in nome degli interessi economici di pochi.
Il Progetto di legge è insieme di sviamenti dalla normativa comunitaria, di non recepimento della convenzione di Aarhus e relativa normativa sull'accesso alle informazioni né del Decreto legislativo 152/2006 (Norme in materia ambientale), e persino della Legge 241/90 sui procedimenti amministrativi.
E non finisce qui: la Giunta è riuscita anche a distrarsi dalle norme in materia di Beni culturali e paesaggio (D.Lgsl. 42/2004) e dalla direttiva 96/61 della Comunità europea sulla prevenzione e riduzione integrale dell'inquinamento!
Questi rilievi, opportunamente documentati, sono stati presentati da una Delegazione di cittadini ai componenti della VI Commissione consiliare regionale il 2 febbraio.
Il testo è stato quindi RICONSEGNATO alla Commissione completo di proposte di emendamento le quali, se accettate, contribuirebbero a ridurre il contenzioso tra cittadini e pubblica amministrazione. Si è chiesto infatti di consentire alle autorità competenti in materia ambientale (Comuni, province, ecc.) e alle associazioni e comitati legalmente costituiti, di fornire il supporto tecnico scientifico attraverso esperti di propria fiducia.
Si è suggerito di richiedere al proponente la valutazione dell'impatto sanitario e garantire all'autorità competente il contributo istruttorio dei Servizi di Prevenzione e Protezione dell'ASUR Marche, consentirà di assolvere alla principale finalità della legge, la tutela della salute e della qualità della vita.
Si è sottolineato come sia illegale restringere le forme di pubblicità, informazione e partecipazione del pubblico al procedimento. Occorre garantire alle autorità competenti in materia ambientale (Comuni, province, ecc…) l'espressione della propria DETERMINAZIONE (La proposta di legge parla invece di "contributo istruttorio"). Un emendamento suggerisce anche di pretendere che il proponente asseveri la Proprietà dell'area per la quale si richiede la VIA, il valore dell'intervento, i dati e le considerazioni dello Studio di Impatto Ambientale, onde conseguire maggiore serietà e senso di responsabilità, regola peraltro richiesta anche per le comuni pratiche edilizie.
Una grande manifestazione indetta ad Ancona per il 20 febbraio alle ore 15,00, contribuirà a sottolineare le esigenze dei comitati
e a risvegliare l'amministrazione regionale da un sonno che paralizza la partecipazione politica e continua a generare inaccettabili Proposte di legge.

sunto di Francesca Palazzi Arduini


Anche il 2010 inizia senza l'inceneritore di biomasse!

Ma la questione resta aperta per volontà della Giunta Regionale
ASSEMBLEA GENERALE
DEI CITTADINI E DEGLI
AMMINISTRATORI LOCALI

VENERDI' 22 GENNAIO 2010 ORE 20,45
CALCINELLI DI SALTARA
Delegazione Comunale (ex Maestre Pie Venerine)

scarica volantino formato pdf


Giovedì 26 Novembre u.s. si è tenuta a Schieppe l'assemblea dei cittadini per promuovere l'azione risarcitoria di massa nei confronti della Regione Marche, del suo Presidente Gian Mario Spacca, dei funzionari e di quant'altri, per negligenza od altro, siano responsabili di non avere ottemperato alle leggi vigenti, prima fra le altre la certezza dei tempi e delle procedure amministrative (Legge Regione Marche nr. 7/2004, D.L.gs. 59/2005, Legge 241/90, ecc.).
L'assemblea ha ascoltato con stupore le dichiarazioni di un intervenuto che, citando espressamente impegni verbali di Spacca ed Ucchielli, ha affermato che due giorni dopo le elezioni - regionali ndr - l'impianto verrà autorizzato. Sul punto forniremo ulteriori dettagli nei prossimi giorni.
Per nulla intimiditi proseguiremo nella nostra azione e comunicheremo a breve, con un'apposita conferenza stampa, l'avvenuto invio delle prime notifiche ad adempiere nei confronti del Presidente della Giunta Regionale, nonché la richiesta ai Sindaci e al Presidente della Provincia di promuovere azioni di tutela dei cittadini e di autotutela degli Enti dai medesimi rappresentati.
Nel corso dell'assemblea i rappresentanti di ACU - Associazione Consumatori e Utenti e MARCHE PER RIFIUTI ZERO hanno confermato l'adesione ed il sostegno alla azione risarcitoria. L'avvocato Enrico T. Panero, intervenuto anch'egli all'incontro, dopo aver illustrato la validità giuridica dell'azione intrapresa, è stato incaricato di redigere gli atti relativi.

Orciano di Pesaro, 28.11.2009
Coordinamento dei Comitati di difesa della valli del Metauro, Cesano e Candigliano


Si è tenuta giovedì 26 novembre 2009
, l'assemblea dell Coordinamento:
leggi e scarica il volantino dell'Assemblea


CANCELLATA CON UN COLPO DI SPUGNA LA ZPS DI TAVERNELLE! SIT IN DI PROTESTA GIOVEDI'26 NOVEMBRE DI FRONTE ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA A PESARO.

SCARICA VOLANTINO DEL SIT-IN
In diversi esposti presentati alla Procura della Repubblica di Pesaro sono state evidenziate violazioni e/o omissioni da parte della autorità preposte alla tutela della Z.P.S. 8 - Tavernelle sul Metauro e dell'omonimo S.I.C. - Sito di Interesse Comunitario.
In particolare l'intervento della Magistratura è stato più volte richiesto - senza finora sortire riscontro - nei confronti dei responsabili di atti che si ponevano in palese contrasto con le esigenze di tutela della predetta zona di protezione speciale e con le relative norme di salvaguardia, nonché riguardo ad attività già insediate anche in assenza della prescritta valutazione di incidenza.
Ora si assiste ad un clamoroso colpo di scena: con delibera della Giunta Provinciale di Pesaro e Urbino del 04.07.2008 e successiva delibera della Giunta della Regione Marche nr. 1868 del 16.11.2009 i due Enti stanno tentando di SOPPRIMERE LA Z.P.S. 8 - TAVERNELLE SUL METAURO!
La delibera regionale 1868/09, peraltro, ha annullato, senza alcuna motivazione espressa, la precedente delibera della Giunta della Regione Marche nr. 1825 del 09.11.2009, ove la superficie della Z.P.S. di Tavernelle veniva AUMENTATA con estesa motivazione da 740,80 ettari a 837,60 ettari.

Signor Procuratore,
che la Z.P.S. 8 di Tavernelle sul Metauro ostacolasse molti interessi l'avevamo compreso: Le rammentiamo che in proposito avevamo richiesto l'intervento della Procura, nella speranza che ciò potesse assicurasse il rispetto della legge manifestamente violata; ORA, ALLA LUCE DELLE ULTIME CIRCOSTANZE, CI AUGURIAMO CHE LA STESSA PROCURA INTERVENGA.
IN OGNI CASO NON DEMORDEREMO E SAPREMO TUTELARE IL NOSTRO TERRITORIO IN BASE ALLE NORMATIVE NAZIONALI E COMUNITARIE VIGENTI.


alla PROCURA di Pesaro: i cittadini chiedono che si facciano rispettare le leggi vigenti rispetto alla questione Waferzoo.
Nuovo sit-in giovedì 29 ottobre di fronte alla Procura di Pesaro e Urbino riguardo l'edificazione abusiva a Schieppe di Orciano.
leggi volantino pdf


RIFIUTI: chi sbaglia paga.

Di recente l'AD di Marche Multiservizi ha paventato la possibilità che la pesante sanzione UE, applicata ai Comuni che non hanno raggiunto i livelli prescritti di raccolta differenziata, potrebbe essere fatta pagare ai cittadini.
Non ci stupisce che amministratori fuori obiettivo preferiscano che a pagare i danni della cattiva gestione siano i cittadini, e non i loro portafogli.
Ricordiamo a tutti, infatti, che questo vizio di far pagare il conto agli altri era da tempo attivo: lo stesso Tiviroli, infatti, proprio lo scorso novembre, dichiarava che a Pesaro, a causa del porta a porta, sarebbe forse aumentata la tariffa rifiuti. Ma come? dicemmo noi, in tutti i comuni d'Italia i dati confermano che i comuni col porta a porta guadagnano, e non aumentano le tariffe... e a Pesaro succede il contrario? Occorre che chi ne ha il potere verifichi questi strani bilanci, preventivi e consuntivi.
Ci opporremo fermamente a che, ancora una volta, l'incapacità e le conseguenze della strategia aziendale delle multiservizi e dei comuni inadempienti ricadano sulle spalle dei cittadini. Tanto sia che questo avvenga direttamente, con l'aumento delle tariffe, sia che avvenga indirettamente, attingendo ai bilanci comunali per pagare la sanzione. A tal proposito invitiamo sin d'ora i Sindaci, quali membri del consiglio di amministrazione di Marche Multiservizi s.p.a., a manifestare anch'essi ufficialmente il proprio dissenso e ad assicurare che a pagare siano i responsabili.
Naturalmente, della vicenda, interesseremo la Corte dei Conti regionale perche' vigili e metta gli amministratori di fronte alle proprie responsabilità.
Sta di fatto che a Pesaro, nonostante gli sforzi dell'assessore Michele Gambini, non riconfermato dalla Giunta Ceriscioli, la raccolta porta a porta si è fermata al centro storico e lo stesso sindaco fa conoscere dati, anch'essi quanto mai inconsueti, secondo i quali a Pesaro si raccoglierebbe quasi più materiale riciclato con le isole ecologiche che con il porta a porta. Dati differenti da quelli di tutt'Italia, che invece mostrano chiaramente come la raccolta porta a porta sia la migliore ed anche, se ben organizzata, la più comoda per tutti i cittadini.
Sembra che si sia schierato quindi un fronte trasversale, i cui dati certamente non reggerebbero ad un'analisi corretta, che insiste perché il riciclo dei rifuti si fermi a poco più del 50% (il massimo ottenibile finora con le isole ecologiche), e a questo coro si aggiungono membri del Pdl pesarese e de La Destra fanese, che vedono il porta a porta addirittura come un "incomodo" per i cittadini... Un po' come chi si scagliava nel '900 contro la "scomodità" dell'introduzione dei regolamenti stradali.

Tutto ciò porterebbe a vari nefasti risultati:
- la possibilità per Hera di realizzare un inceneritore in provincia, grazie allo spauracchio dell'intasamento prossimo delle discariche e al via libera della legge regionale, vedi proposta n.269/2008, che autorizza le provincie a decidere autonomamente in merito a questi impianti
- nuove sanzioni UE perché la maggior parte dei comuni non raggiungerà DI NUOVO il tetto minimo prefissato del 60% di RD entro il 2010
- la percezione che quello del "differenziare i rifiuti" sia un optional, da effettuare a gradimento e quando se ne a voglia, e non una necessaria abitudine da acquisire, con le dovute attenzioni ed il dovuto sostegno pubblico.

Se è questa la capacità degli amministratori e l'acume politico degli "eletti"... diciamo in primis ai pesaresi: facciamo uno sforzo per garantirci un futuro.
Porta a porta il prima possibile, ovunque. Nessun aumento delle tariffe.
Più posti di lavoro nel settore del riciclo dei materiali e quindi nessun inceneritore.

Coordinamento dei comitati per la difesa delle valli del Metauro, Cesano e Candigliano. 23 settembre 2009.

leggi dichiarazioni Tiviroli e c. del 12 settembre


L’intervento dell'On. Scilipoti all’assemblea di sabato 12.09.2009 è pubblicato su Youtube ai seguenti indirizzi:

Schieppe di Orciano 1/3

Schieppe di Orciano 2/3

Schieppe di Orciano 3/3

Informiamo anche che il testo dell’interrogazione parlamentare al Ministro dell’Ambiente è reperibile all’indirizzo www.domenicoscilipoti.it
al quale è possibile anche sottoscrivere l'iniziativa parlamentare contro la realizzazione di nuove centrali nucleari in Italia.


Assemblea pubblica presso Sala consiliare "Il Castagno", ORCIANO di Pesaro
Sabato 12 settembre ore 20.45.

"Il caso Schieppe in Parlamento... e non solo!

leggi volantino



Video registrato ad Orciano (durante il TG3 itinerante) contenente l'invito alla redazione del TG regionale all'assemblea pubblica del Coordinamento dei comitati per il 12 settembre ad Orciano. ... grazie a Gabrifosso.

Si è svolta il13 luglio 2009, al Ristorante TRIS di Schieppe di Orciano, l'assemblea del Coordinamento dei Comitati in ordine all’impianto Wafer zoo S.r.l. di Schieppe.
struzzo a orciano
leggi e scarica la presentazione sulle irregolarità denunciate

Sono intervenuti l’On. Luca Rodolfo Paolini, il Consigliere Provinciale Marcello Mei, i Sindaci di Cartoceto, Montemaggiore al Metauro e Serrungarina, assessori e consiglieri dei Comuni interessati, rappresentanti di partiti ed associazioni. Assente il Sindaco di Orciano di Pesaro.
Sono state illustrate le numerose irregolarità nella gestione dell’impianto - quali risultano accertate dalle autorità e quali emergono dai documenti acquisiti mediante accesso agli atti - ma anche le contraddizioni, le inspiegabili lungaggini e “dimenticanze”, le inadempienze degli organi e delle autorità di controllo nel pretendere il rispetto delle vigenti disposizioni normative a tutela dell’ambiente, della salute e della sicurezza dei cittadini, della legalità intesa come essenza del vivere civile e democratico.
L’Ufficio di Polizia Locale dell’Unione Roveresca, l’ASUR Marche e i Vigili del Fuoco hanno verbalizzato numerose infrazioni e gravi irregolarità nella gestione dell’impianto, cui si aggiunge la mancata esecuzione e/o mancata trasmissione dei controlli annuali sulle emissioni da parte della ditta alle autorità competenti almeno a far data dal 2005 (Ma non risultano agli atti nemmeno i certificati del 2004).
Da ultimo la ditta ha realizzato una platea in cemento armato di circa 2.100 mq. (e una strada di 134 ml.) interessanti la zona agricola, l’ambito di tutela integrale (Art. 29 PPAR Marche), la Z.P.S. 8 di Tavernelle e l’area sottoposta a tutela paesaggistica dal D.L.vo 42/2004.La circostanza è stata segnalata il 25/05/2009 al Sindaco del Comune di Orciano di Pesaro, al Responsabile dell’Area Tecnica e al Comandante dell’Ufficio di Polizia Locale dell’Unione Roveresca.
I lavori erano in corso di esecuzione e la normativa vigente avrebbe richiesto la sospensione dei lavori; invece il 27/05/2009 le opere sono state ultimate. “Per i lavori di che trattasi, non risulta rilasciato alcun titolo abilitativo e non risulta depositato alcun progetto” ha dichiarato il Sindaco il 27/06/2009, ma il Comune ha emanato l’ordinanza di demolizione il 9 luglio 2009.
Le irregolarità emerse dai documenti ufficiali e le presunte inadempienze delle autorità di controllo sono state tutte denunciate alla Procura della Repubblica di Pesaro.
A tutt’oggi non ci risulta che siano stati adottati provvedimenti.
L’assemblea si è conclusa con l’impegno dell’On. Paolini di verificare la documentazione fornita per attivarsi nelle sedi parlamentari; il Consigliere Mei porterà invece l’argomento in discussione al Consiglio Provinciale.
L'assemblea ha preso l'impegno di interrogare il Sindaco di Orciano su tutte le irregolarità emerse in ordine alla tutela della salute e al rispetto della legalità.
Sull’argomento il Coordinamento dei comitati terrà un’assemblea pubblica nel capoluogo Orcianese.

14 luglio 2009
Coordinamento Provinciale dei Comitati di Pesaro e Urbino


LUNEDI 13 LUGLIO 2009 Ore 21.15
RISTORANTE TRIS
Schieppe di Orciano

scarica volantino formato pdf

Si è tenuta il 2 giugno a Calcinelli di Saltara, un'affollatissima conferenza del Prof. Paul Connet dal titolo "FATTI e non promesse - Né inceneritori né discariche: incontro con i candidati per il rinnovo dei Consigli comunali e del Consiglio Provinciale su governo e futuro del nostro territorio".
E' stato uno dei contributi che il Coordinamento ha voluto portare a questa campagna elettorale nell'ottica di dare risposte concrete ai problemi dei cittadini.
Il Prof. Paul Connet ha dimostrato, dati alla mano, che una diversa gestione dei rifiuti è possibile e che solo la riduzione, il riciclo e il recupero possono salvarci dall'emergenza e dagli inceneritori voluti dalle multiservizi, in cui ci sta confinando il modello fallimentare che nella nostra provincia è imperniato sulle discariche.
Realtà come San Francisco (850.000 abitanti), Consorzio Priula e Capannori (LU), dirette all'obiettivo "RIFIUTI ZERO 2020", dimostrano che è possibile raggiungere percentuali elevatissime di riciclo in brevissimo tempo.
Perché al Priula e Capannori e non da noi? Perché da noi è mancata la volontà politica per farlo. Occorre innanzitutto la determinazione della classe politica di intraprendere questa direzione, la raccolta differenziata ma anche - e soprattutto - impianti di compostaggio e di riciclaggio sul territorio.
Occorre però, ha concluso il Prof. Connet, UNA BUONA LEADERSHIP POLITICA.
Presenti numerosi candidati alla prossime elezioni amministrative del 6 e 7 giugno.

Il Coordinamento dei comitati ha reso noti i nomi di coloro che hanno sottoscritto l'impegno a dare continuità all'azione amministrativa intrapresa dalle attuali amministrazioni contro la realizzazione dell'impianto a biomasse di Schieppe:
1. Entrambe le liste per il Comune di Montemaggiore al Metauro
2. Entrambe le liste per il Comune di Sant'Ippolito
3. Entrambe le liste per il Comune di Serrungarina, sebbene la lista che sostiene il candidato Falcioni abbia precisato "si sottoscrivono i tre punti di cui sopra precisando che l'amministrazione intende mantenere la propria autonomia decisionale". Omettiamo commenti in attesa di precisazioni
4. Le tre liste per il Comune di Saltara
5.
Le liste dei candidati a Sindaco Berluti e Baldarelli per il Comune di Cartoceto
6. I Candidati alla Presidenza della Provincia Roberto Giannotti, Antonio Bresciani, Giacomo Rossi
7. I Candidati al Consiglio della Provincia Giampaolo Baldelli, Margherita Mencoboni, Giovanni Del Gaiso, Maria Raffaela Mazzi, Mario Battistelli, Alighiero Omicioli, Roberto Mencoboni, Giancarlo Iacchini, Aldo Loris Cucchiarini. (vedi più sotto i links).

Coordinamento Provinciale dei Comitati di Pesaro e Urbino

P.S. Si ringraziano:
· Il Sindaco di Saltara Dott. Tullio Renzoni per la disponibilità della sala
· I produttori locali che hanno collaborato alla degustazione di prodotti tipici (Salumificio Bartera, Metauro Vini, Cantine Mariotti, Caseificio Valmetauro, Piadineria Brunori, Alce Nero, Cantine Guerrieri)


Desta sempre più interesse la "Carta dei diritti e delle rivendicazioni del territorio" del Coordinamento dei comitati della Provincia di Pesaro e Urbino.
Diversi candidati alle prossime elezioni amministrative del 6 e 7 giugno hanno avviato una confronto con il Coordinamento dei comitati sui temi proposti dal documento, altri hanno già ufficializzato la propria sottoscrizione durante l'incontro del 2 giugno (vedi sopra):

PROVINCIA DI PESARO E URBINO

- Maria Raffaela Mazzi - Candidata al Consiglio Provinciale nel Collegio di Montefelcino (http://raffaelamazzi.wordpress.com)

- Antonio Bresciani - Candidato alla Presidenza della Provincia (http://www.brescianipresidente.it)

- Giampaolo Baldelli - Candidato al Consiglio Provinciale nel Collegio di San Costanzo

- Giovanni Del Gaiso - Candidato al Consiglio Provinciale nel Collegio di San Costanzo

- Margherita Mencoboni, Candidata al Consiglio Provinciale nel Collegio di San Costanzo

Giacomo Rossi – Candidato alla Presidenza della Provincia (http://giacomorossipresidente.blogspot.com)

Giuseppina Catalano, candidata Consiglio comunale di Pesaro
(http://liberixpesaro.blogspot.com)

Mario Battistelli – Candidato al Consiglio Provinciale nel Collegio di Montefelcino

Roberto Ricci, candidato Sindaco Comune di Saltara
(http://www.laterzavia.wordpress.com)

Alighiero Omicioli, candidato al Consiglio Provinciale nel Collegio di Montefelcino,
http://www.alighieroomicioli.it

Giancarlo Iacchini, candidato al Consiglio Provinciale
nel Collegio di Saltara, Cartoceto, Monbaroccio
per la lista Sinistra e socialismo.
http://www.radicalsocialismo.it

Aldo Loris Cucchiarini, candidato al Consiglio Provinciale nel Collegio di Urbania, Piobbico, Apecchio


Diritti del territorio e politica economica: è ora di cambiare!

Il 1992 segna una svolta epocale nel tessuto politico, economico e sociale del sistema Italia. Dalla stagione degli alti redditi e della bassa tassazione degli anni '70-'80 ci si inoltra nella discesa inesorabile che dura tutt'ora .
Il governo Amato e con lui tanti altri governi europei, impostano le politiche pre-euro col trattato di Mastricht e il processo di unificazione monetaria, ma non economica, si conclude 7 anni più tardi il 1 gennaio1999 con l'euro moneta unica europea.
Il patto di stabilità tra deficit e PIL impone vincoli pesanti ai bilanci dei singoli Stati e subito nascono ovunque legislazioni compensatorie volte a dotare le governance locali di strumenti di bilancio atti a fronteggiare la nuova situazione.
Le municipalizzate, ad esempio, vengono trasformate in s.p.a., sottraendo così al trattato di Maastricht
porzioni di bilancio consistenti relative ai servizi primari e i Comuni ricevono un volano di sgravio di bilancio notevole, destinando quelle risorse ad altri scopi.
La forma delle s.p.a. configura da subito un ibrido tra pubblico e privato, in quanto, i relativi criteri di gestione sono privatistici , ma i soci di maggioranza sono di nuovo gli Enti Pubblici. Si creano così paradossali situazioni di conflitto di interesse e le politiche ambientali relative ai grandi beni comuni (acqua, energia, igiene urbana) vengono decise, formalmente, dalle maggioranze pubbliche dei consigli di amministrazione delle s.p.a., ma in pratica e principalmente, dalle esigenze di business dell'amministratore delegato, in veste di "gestore dell'interesse pubblico".
Le tariffe, fonte principale di aumento di utili, da dividere in quota coi soci pubblici, esplodono, ma i servizi peggiorano di anno in anno, soprattutto in area vasta, nonostante i tanti processi di fusione tentati.
Col tempo, tra gli Amministratori , comincia a diffondersi il detto : " ai tempi delle municipalizzate facevamo ottimi servizi ma non avevamo una lira in tasca ", emblematico della nuova governance ibrida pubblico-privata.
Un'altra legislazione compensatoria , rispetto al trattato di Mastricht, è quella della cosiddetta "urbanistica partecipata". Le procedure di PRG vengono snellite a favore di privati che manifestano l'intenzione di investire nel territorio e i Sindaci-imprenditori sfruttano il potere della rendita edilizia negoziando l'accordo tra opera privata da un lato e urbanizzazioni per il pubblico dall'altro.
Se un terreno vale 100.000 euro prima della variante e 1 milione di euro dopo la stessa, in quanto reso edificabile, la differenza derivante, appunto la rendita, viene spartita tra il privato e il pubblico.
Il primo, per altro, realizza l'opera intera, mentre il secondo, il più delle volte, crea urbanizzazioni a macchia di leopardo e, di conseguenza, una città fragile .
Il territorio, divenuto merce di scambio, si depaupera irreversibilmente.
I cittadini diventano sempre più consapevoli della precarietà di questi modelli di governance, per altro accettati come ineluttabili dai vari amministratori indipendentemente dall'area politica di riferimento.
Nella nostra Provincia , a seguito di una serie di vertenze, tutte riconducibili ai modelli di governance sopra esposti, nasce, negli ultimi 4 anni, un coordinamento di comitati ed associazioni che realizza, nella Carta dei Diritti e delle Rivendicazioni del Territorio, il documento cardine di denuncia contro la situazione creatasi.
Il documento tratta un' analisi accurata della situazione dei servizi relativi ai grandi beni comuni , nell'ambito provinciale in primis , ma estendibile anche alle principali aree urbane, indicando ai futuri nuovi amministratori quali sono le criticità dei modelli attuali.
L'amministratore che aderisce ai principi della Carta si troverà, per altro, a dover superare le criticità del modello attuale dovendolo per forza governare in controtendenza.
Sarà capace il nuovo Sindaco di rinunciare a maggiori utili in cambio di maggiori investimenti e quindi di servizi migliori?
Sarà capace di dire no al potere della rendita, al fine di realizzare una città e un territorio più a misura d'uomo ?
Nell'universo probabilistico e spesso imprevedibile ed indeterminato che abbiamo di fronte , comunque è certa una nuova consapevolezza che si sta imponendo tra i cittadini resistenti . Sarà con loro che i nuovi amministratori dovranno inevitabilmente confrontarsi.

ing.Gaio Valerio Marchi
Laboratorio Le Nuove Resistenze



vedi grafico di rapporto tra Pil e tassazione in formato power point


Si è svolta a Pesaro sabato 28 febbraio l'assemblea del coordinamento provinciale dei comitati della provincia di Pesaro e Urbino.

I Comitati hanno presentato la “Carta dei diritti e
delle rivendicazioni del territorio” per il
rinnovo delle Amministrazioni locali

leggi la Carta in formato pdf



leggi articolo dal Resto del Carlino

leggi e scarica volantino

Si è svolta a Pesaro sabato 13 dicembre la conferenza stampa di presentazione della prima stesura della Carta dei diritti e delle rivendicazioni cui ha lavorato il Coordinamento provinciale dei comitati.

Apprendiamo dalla stampa che la Procura della Repubblica di Pesaro ha concluso le indagini per l'inchiesta "Arcobaleno" sul traffico illecito dei rifiuti che ha interessato, oltre alla cava di Carrara, anche le discariche di Barchi (Ca' Rafaneto) e Fano (Monteschiantello).
L'imminente conclusione era stata preannunciata dal Procuratore Capo della Repubblica ai rappresentanti del Coordinamento dei Comitati nell'incontro tenutosi il mese scorso.
Nell'esprimere la nostra soddisfazione ci congratuliamo con il Procuratore Capo e con i suoi collaboratori e li ringraziamo per l'attenzione prestata ai gravi problemi ambientali di questo territorio.

Dal canto suo, il Coordinamento provinciale dei comitati pesaresi non mancherà di continuare a sostenere l'azione della Magistratura con i sit-in di informazione che riprendono regolarmente da giovedi 15 gennaio 2009, dopo la pausa per le festività.

23 dicembre 2008 - Coordinamento provinciale dei comitati.


Proposta di legge regionale sui rifiuti:
le parole per NON dirlo.

"Il rapporto tra legalità e linguaggio può essere analizzato da due punti di vista. Il modo con cui sono formulate le regole e il modo in cui sono descritti i comportamenti illegali. Se le regole sono enunciate in forma chiara e comprensibile sarà facile per tutti comprenderne la portata e quindi rispettarle... Le leggi ingiuste sono scritte con un linguaggio volutamente poco chiaro"

Gilberto Ganassi, magistrato, Direzione Distrettuale Antimafia Procura di Cagliari, novembre 2008.

La proposta di legge n. 269 presentata dalla Giunta Regionale delle Marche il 1° ottobre 2008 si sviluppa su due linee che non danno alcuna garanzia ai cittadini circa la fattiva promozione di una gestione dei rifiuti tramite modelli non nocivi ed economicamente vantaggiosi per tutti.
La prima linea è quella di stabilire l'obbligatorietà per tutti i comuni di consorziarsi e assegnare le funzioni ad Autorità di ambito costituite a livello provinciale per organizzare la raccolta dei rifiuti; la Giunta, tramite una svolta burocratica che va verso l'accorpamento, vorrebbe cioè far credere di poter dare "slancio alle politiche di gestione dei rifiuti" e che le attuali difficoltà siano state create dalla "frammentazione delle gestioni" (Marco Amagliani, 10.10.2008).
La Regione Marche ha una raccolta differenziata scarsa. Alcuni piccoli comuni marchigiani hanno iniziato il Porta a porta, i dati sui comuni ricicloni di quest'anno segnalano solo 11 comuni oltre il 40% di raccolta differenziata e l'applicazione del Porta a porta nel 18% dei comuni marchigiani; mancano impianti di compostaggio e imprese dedicate al recupero dei materiali che possano supportare un veloce passaggio ad un Porta a porta spinto ed una raccolta differenziata OLTRE il 50%. La sola in grado di evitare l'emergenza di nuove discariche.
Ciò nonostante, nella legge non sono specificati obiettivi prioritari di raccolta Porta a porta e di riciclo. L'individuazione degli ATO a misura di territorio provinciale è stata basata sui confini amministrativi delle province e non sull'esigenza di ottimizzare la progettazione e la gestione di un efficiente sistema di raccolta, riuso, riciclo e recupero della materia prima seconda. L'effetto, evidente - come si vedrà - alla luce delle competenze attribuite dall'art. 3, è conferire alle province ampia libertà nell'assecondare gli appetiti della multiservizi di turno, anche mediante realizzazione di impianti di incenerimento. L'unico riferimento alle buone pratiche nella gestione dei rifiuti è contenuto nell'art. 1, che richiama pedissequamente, quali finalità della legge, la gerarchia stabilita dalla disciplina europea.

La seconda linea della proposta di legge, che può spiegare il movente della prima, è quella di rimettere nelle mani delle province la possibilità di autorizzare, tra l'altro, gli inceneritori di rifiuti, forma deprecabile e nociva di smaltimento che viene citata nella proposta di legge come non prioritaria.... ma accettabile (Vedi articolo 1, comma c).
All'articolo 10 della proposta viene infatti attribuita alle province la competenza nel rilascio dell'autorizzazione unica per gli impianti di recupero e smaltimento dei rifiuti; l'art. 3 assegna alle province la competenza al rilascio dell'autorizzazione unica di cui all'art. 12 del decreto legislativo 387/2003, che annovera la parte biodegradabile dei rifiuti quale combustibile per produrre energia da "fonte rinnovabile"; all'art. 10 si stabilisce che le province stesse possono avviare una procedura PRELIMINARE per la decisione della localizzazione di impianti di smaltimento e recupero. Ecco spiegato il vero motivo di una legge che altrimenti sarebbe inutile, in quanto ordinaria riproposizione di norme vigenti!

Se finora gli amministratori regionali si sono fregiati dell'attuale normativa regionale che, a loro dire, non avrebbe consentito l'incenerimento dei rifiuti ed il cosiddetto recupero energetico (Salvo l'incenerimento delle biomasse tanto sostenuto dalla Giunta), ora, senza dichiarare apertamente le nefaste intenzioni, vogliono disciplinarne l'autorizzazione facilitandone la costruzione!!! Altro che Pear, qui si tratta di libro degli oracoli!
Di fronte ai 300mila euro che l'assessore Amagliani sostiene questa legge farà risparmiare con le nuove ATO, quali affari da milioni di euro, a scapito della salute dei cittadini e del territorio, si cerca di consentire?

Come cittadini non resteremo certo a guardare e saremo parte attiva sin dalla VAS - Valutazione Ambientale Strategica necessaria per la formazione del nuovo piano regionale di gestione dei rifiuti.

3 dicembre 2008

Coordinamento dei Comitati di difesa delle valli del Metauro, Cesano e Candigliano


Via le mani dalle tasche!
Grazie al lavoro intenso di questi mesi della Rete nazionale rifiuti zero è nata l'Associazione Diritto al futuro, che lancia in tutt'Italia la raccolta di adesioni per la vertenza Cip 6, tesa a togliere dalle mani degli industriali
dell'incenerimento dei rifiuti il 6% della nostra bolletta elettrica
che dovrebbe essere in realtà destinato all'incentivazione di fonti energetiche pulite e realmente rinnovabili.

leggi resoconto situazione Cip 6

Il Coordinamento dei comitati per la difesa delle valli del Metauro, Cesano e Candigliano, parte attiva di questo processo di costruzione di una reale autodifesa dei cittadini dalle strapotere delle oligarchie, vi invita a partecipare ed a sostenere l'iniziativa. Questa è una delle più rilevanti delle tante iniziative che su tutto il territorio nazionale si sviluppano per contrastare la corrosione ormai certa dei principi di democrazia e del concetto di bene e salute pubblica, asserviti agli interessi delle lobby finanziarie ed industriali, il cui unico interesse è gestire la monetizzazione dei beni pubblici e coprire il drammatico stato in cui versa la in-salubrità dell'ambiente.

La trasmissione Rai del 14 novembre, Mi manda Rai tre (che ha visto la partecipazione di uno dei nostri portavoce) ha confermato che in tutta Italia anche la vertenza per la gestione della depurazione delle acque, e la volontà popolare di tornare ad una gestione pubblica delle acque, seppure tra mille difficoltà, inizia prendere forma concreta attraverso il lavoro di tanti comitati cittadini sul proprio territorio.

leggi i documenti e il modulo per la diffida sul canone di depurazione acque

Una vergogna nazionale!

Con delibera di Giunta Regionale n. 12205 del 16.09.2008 (Proposta dal Presidente Spacca) gli assessori Petrini, Amagliani, Ascoli, Giaccaglia, Marcolini, Mezzolani, Pistelli e Solazzi hanno dato mandato all'avv. Pasquale De Bellis di ricorrere al TAR delle Marche, con i nostri soldi, contro il decreto n. 7565 del 29.05.2008 del Ministero per i Beni Ambientali e Culturali - Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio delle Marche- di Ancona che ha annullato l'autorizzazione paesaggistica della Regione Marche del 14.04.2008 per l'inceneritore di biomasse di Schieppe di Orciano.
Questo ricorso, della stessa natura di quello già respinto in sede cautelare nel 2007 dal TAR e dal Consiglio di Stato, è assolutamente fuori dalla normalità.

PORTIAMO SPACCA E I SUOI COLLEGHI IN TRIBUNALE!

(L'ACCOPPIATA REGIONE MARCHE - WAFERZOO E' STATA ANCORA BATTUTA
Martedi' 18 novembre il TAR delle Marche ha respinto l'istanza promossa dalla Waferzoo S.r.l. per sospendere gli effetti del decreto di annullamento dell'autorizzazione paesaggistica della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio delle Marche di Ancona.
La motivazione del Tribunale è netta e recita così: "Il pregiudizio lamentato (dall'azienda, Ndr) non è grave e, comunque, irreparabile ed i motivi di gravame necessitano di un più approfondito esame in sede di merito, anche a seguito delle argomentazioni difensive dedotte dalle parti resistenti..."
L'ormai evidente "alleanza" fra Spacca, Amagliani, Solazzi e colleghi di Giunta con la ditta proponente l'inceneritore di biomasse di Schieppe, il cui amministratore, è sempre bene ricordarlo, è rinviato a giudizio per truffa alla UE, è stata battuta ancora una volta.
leggi comunicato)


l'ASSEMBLEA di Schieppe del 13 ottobre, con circa 200 partecipanti, chiude un inizio mese fitto di attività per il nostro Coordinamento e per l'associazione regionale "Marche per rifiuti zero", fondata l'11 Agosto a Jesi dai Comitati di Fermo, Jesi, Sassoferrato e Schieppe.

Tra lunedì 29 settembre a Fermo, sabato 4 ottobre a Sassoferrato, lunedì 6 a Jesi e Senigallia, lunedì 13 a Schieppe, oltre 1500 cittadini hanno comp lessivamente partecipato alle iniziative promosse. L'assemblea di Schieppe ha deciso di promuovere la citazione in giudizio dei componenti della Giunta Regionale guidata da Spacca e dei funzionari della stessa per il risarcimento del danno, i secondi per le responsabilità nella conduzione dei procedimenti e i provvedimenti rilasciati, i primi per la mancata azione di autotutela... leggi volantino assemblea del 13 ottobre formato pdf


SABATO 20 SETTEMBRE si è svolto l'incontro dei comitati della Provincia di Pesaro e Urbino

Nell'ambito della riunione, organizzata alla Sala Rossa del Comune di Pesaro, i delegati di ciascun comitato o associazione partecipante
(Coordinamento dei Comitati a Difesa delle Valli Metauro, Cesano e Candigliano,Comitato per l'autonomia della Val Marecchia, Comitato Ridateci la Vita - Carrara, Comitato tutela della salute, territorio e problemisocio-culturali - San Costanzo, Comitato Bellaria di Acqualagna, ComitatoNO Tubo - Apecchio, Borgopace e Mercatello, Coordinamento dei cittadinicontro la cava del Bifolco di Bellisio Solfare -Pergola, Comitato ValCesano- Fratterosa,Comitato PRO-Schieppe - Orciano di Pesaro, CITAS - Barchi,Metauro Nostro - Montefelcino, Laboratorio Nuove Resistenze - Pesaro, Terranostra - Pesaro, Club Amicidi Asdrubale - Montemaggiore al Metauro)
hanno illustrato le problematiche trattate e il quadro dei rapporti con le istituzioni.
E' emerso che il comune denominatore di tutte le vertenze aperte sul territorio è la tutela dell'ambiente e della salute, diritti sanciti dalla Costituzione della Repubblica Italiana e troppo spesso disattesi dagli amministratori e dagli apparati burocratici. Si è pertanto ritenuto doveroso, anche in vista delle imminenti elezioni amministrative provinciali e comunali, passare dalla fase della protesta a quella della proposta.

Ha così avuto inizio la costruzione della "CARTA COMUNE DELLE
RIVENDICAZIONI E DELLE PROPOSTE"
che un gruppo di lavoro, composto dai delegati dei comitati e delle associazioni aderenti, predisporrà entro il mese di novembre. Rifiuti, energia, acqua e sfruttamento delle risorse del territorio saranno i temi principali della "carta", unitamente agli aspetti sanitari e di tutela dei diritti collettivi e individuali correlati.
La "carta" sarà la base del confronto che il Coordinamento dei Comitati
Pesaresi avvierà con le forze politiche che si candideranno a governare i
nostri territori.

Nell'ambito della riunione è stato ribadito che scopo dell'iniziativa è intraprendere il dibattito su basi condivise; dibattito che non deve essere confuso con l'intenzione di aderire a eventuali schieramenti o volontà di avviare propri progetti di natura politica, ma finalizzato a perseguire gli obiettivi comuni dei comitati e delle associazioni ed a valutare le risposte e l'affidabilità delle proposte di candidati e forze politiche.


Il Presidente della Giunta Regionale:
figura democratica o "prodotto" ?


Le recenti dichiarazioni del Presidente della Regiona Marche, Gian Mario Spacca, sembrerebbero propendere purtroppo per la seconda ipotesi. Non solo infatti Spacca non risponde alle richieste di incontro rivoltegli dai comitati di cittadini, neppure risponde alle interpellanze di amministrazioni locali e provincia, anzi, fa in modo di rilasciare dichiarazioni che cancellano, o per meglio dire detergono, i problemi posti dai cittadini e la volontà popolare espressa in documenti ufficiali.

E' proprio vero che le regole "per i nemici si applicano, per gli amici si interpretano". Pensiamo al Piano energetico regionale; quando si tratta di autorizzare ad ogni costo un inceneritore da 120mila tonnellate di "biomassa" all'anno, bocciato per ben DUE VOLTE dalla Soprintendenza di Ancona e rifiutato dalla Provincia e da 14 Amministrazioni comunali, Spacca e Amagliani troneggiano dittatoriali "il Pear lo prevede, quindi si farà". Quando però Confindustria chiede una programmazione energetica diversa, di certo ancor più infiorettata di mega centrali (nocive alla popolazione e all'ambiente), il "prodotto" Spacca promette "il Piano energetico sarà rivisto".

E c'è di più: quando si tratta di autorizzare un rigassificatore a Falconara dalla Giunta si fa sapere, dopo aver consultato il granitico libro sacro Pear, "si farà perché il Pear non lo esclude", se però i cittadini della valle del Metauro chiedono una revisione del Pear alla luce delle recenti evidenze scientifiche su polveri e nanopolveri, e in base ad una diversa visione e programmazione economica ed agricola, Spacca, l'uomo che nega anche i dati, scherza: "per dire che la centrale è un inceneritore che produce diossina ...ci vuole una mente perversa", negando ogni evidenza tecnica e scientifica e prendendo per i fondelli i cittadini.

"La soluzione è allineare le amministrazioni o unificare le competenze"per Spacca: forse imporre alle amministrazioni impianti improbabili e nocivi che fanno solo la salute delle tasche di pochi sedicenti imprenditori, oppure negare alle istituzioni territoriali voce in capitolo sull'iter autorizzativo degli energo-mostri. Con buona pace delle regole della democrazia. Anche quelle, se ostacolano lo "sviluppo" voluto da Confindustria ed altri...si cambiano.

Caro Spacca, ce lo ha mandato a dire per vie indirette, sta sgusciando via sui problemi, cancella e nega le contraddizioni: lei è proprio un prodotto di questo vecchio sistema politico, per il quale i cittadini vanno solo usati (e abusati) in tempo di elezioni, e per il resto sono utenti, e le loro opinioni ...scomode "macchie".

8 agosto 2008

Coordinamento dei comitati di difesa delle valli del Metauro, Cesano e Candigliano

promesse bizantine: vai al documento
sulle dichiarazioni di Spacca del 17 maggio 2007


RIFIUTI: GESTIONE VELENOSA O GESTIONE VIRTUOSA?


Forte richiesta di cambiamento da parte del coordinamento dei comitati, nelle politiche e nell'etica della gestione dei rifiuti.
L'iniziativa del 12 luglio a San Costanzo ha sottolineato, dati alla mano, l'effetto disastroso della mancanza di una politica efficace del riciclo dei rifiuti urbani nella nostra regione e, semmai ce ne fosse ancora stato bisogno, della gestione cieca e irresponsabile del traffico di rifiuti speciali.

leggi articolo da "il corriere adriatico"

scarica l'opuscolo col materiale sui temi dell'incontro ed i dati sulla raccolta differenziata

scarica locandina
12 luglio formato web


documenti recenti sulla difesa del territorio:
-a chi interessa dire mezze verità? sul' incoerenza dell'operato regionale in materia di difesa dell'ambiente e sui recenti attacchi Waferzoo alla Provincia di Pesaro e Urbino
-camera (a gas) con vista: sul progettato inceneritore Waferzoo e il paesaggio circostante, documento inviato a tutte le realtà agro-turistiche della zona


LE INIZIATIVE DI FINE MAGGIO: UN GRANDE SUCCESSO!

Sabato 31 maggio - Convegno alla Villa del Balì:

Il convegno organizzato dal coordinamento alla Villa del Balì (Saltara) sabato 31 maggio per fare il punto dell'opposizione all'inceneritore a biomasse di Schieppe è pienamente riuscito.
Importante e qualificata la partecipazione, anche del pubblico, fra cui molti Sindaci e amministratori locali.
Dopo le relazioni di Alfredo Sadori, del CITAS, di Stefano Montanari, Rodolfo Bosi, Francesco Baldarelli ed Elisabetta Foschi sono intervenuti il Presidente della Provincia, sen. Palmiro Ucchielli, il consigliere regionale Giancarlo D'Anna, l'on. Luca Paolini e il Sindaco di Fano Stefano Aguzzi.
Per il coordinamento hanno preso la parola Claudio Pierotti, Christina Cesaretti e Luigi Stortiero.
E' inoltre intervenuto Aldo Costantino, del comitato di Sant'Apollinare (FR), che sta contrastando con successo un inceneritore a biomasse analogo a quello di Schieppe e proposto dallo stesso gruppo.
Il convegno è stato suggellato dalla redazione concorde di un documento finale, letto dal Presidente della Comunità Montana Alighiero Omiccioli, volto a ribadire il NO unito di cittadini e amministratori locali e ad esigere dal Presidente della Giunta regionale Spacca l'immediata chiusura del procedimento con la reiezione del progetto.
Chiusura che è ormai ineludibile.
il documento conclusivo del convegno
leggi la relazione sulle aree protette fatta dall'arch.Bosi

Nel corso del dibattito, l'avv. Raffaela Mazzi, legale dei Comuni di Fano e Montemaggiore al Metauro, ha infatti comunicato l'annullamento ad opera della Soprintendenza ai beni culturali e al paesaggio dell'autorizzazione paesaggistica rinnovata dalla Regione Marche a favore dell'inceneritore di biomasse.

L'assessore regionale Amagliani e i suoi mentori, Spacca e Minardi, nonché i dirigenti dell'Ufficio Ambiente, non hanno più strumenti giuridici di sorta per tenere in piedi un procedimento già traballante e dannoso per il nostro territorio.

leggi il comunicato stanpa della Provincia di Pesaro e Urbino del 23-05
leggi la recente delibera del Consiglio comunale di Orciano

Lunedì 2 giugno - Festa "Re-pubblica":

Il 2 giugno si celebra la Repubblica Italiana, e quindi i cittadini che di questa sono sovrani, almeno sulla Carta.
Nonostante il tempo inclemente, centinaia di persone hanno preso parte alla festa organizzata dal coordinamento in piazza a Calcinelli. E davvero di festa si è trattato, dopo l'ennesimo annullamento dell'autorizzazione paesaggistica.

I Rari Ramarri Rurali hanno aperto il pomeriggio col loro irresistibile etno-folk, ove la musica si fonde coi testi dialettali e sa di natura e libertà.

Dal palco Pio Bracco, del Comitato di Acqualagna, don Piergiorgio Giorgini, del comitato di Carrara, Fabio Scericioli, Sindaco di Serrungarina, ed Adriano Mei del Coordinamento hanno ribadito le ragioni dei cittadini e la volontà di coordinare sempre più il lavoro dei comitati.
Due le iniziative proposte: una richiesta di risarcimento nei confronti della Regione, dei suoi funzionari e amministratori, per i danni patiti e patiendi, e presenze settimanali presso il Tribunale di Pesaro per sostenere e sensibilizzare i magistrati rispetto ai numerosi problemi ambientali.

Al dibattito è seguita una lauta cena, offerta da produttori locali, come l'azienda Fraticelli, l'Alce Nero, la piadineria Brunori, la Metauro Vini, la cantina Cesare Mariotti, il caseificio Val Metauro, il salumificio Bartera, l'ortofrutta Miliffi ed i panificatori.

Infine è stato proiettato il documentario "Una scomoda verità" di Gugghenheim/Al Gore. Il tutto per ribadire che sta ai cittadini decidere del loro territorio: l'inceneritore a biomasse non si farà, né piccolo né grande.

Sabato 31 maggio e Domenica 1 giugno:
Presentazione del libro "Il girone delle polveri sottili" del dr Stefano Montanari

Sabato pomeriggio, nella splendida cornice del convento di Monte Giove (Fano) e domenica mattina, presso la sala AVIS di Sassoferrato, il dr Stefano Montanari ha presentato il suo libro "Il girone delle polveri sottili".


LA REGIONE CI RIPROVA E NON E’ SOLA
MA NESSUNO RIUSCIRA’ A REALIZZARE L’INCENERITORE
A BIOMASSE DI SCHIEPPE SE I CITTADINI, I COMUNI, LA
PROVINCIA CONFERMERANNO LA LORO VOLONTA’


Non conosce limiti, leggi e rispetto dei diritti la volontà di realizzare, ad ogni costo, il progetto per l’inceneritore di biomasse Waferzoo S.r.l. di Schieppe di Orciano.
Sono in atto GRANDI MANOVRE in tal senso e, con decreto del Dirigente della P.F. Valutazioni ed autorizzazioni ambientali
n. 45/VAA_08 del 14.04.2008, la Regione Marche ha rilasciato la nuova autorizzazione paesaggistica.

Anche gli ultimi atti dell’Amministrazione comunale aggravano il degrado delle condizioni di legalità, di sicurezza, urbanistiche e ambientali della frazione di Schieppe.
LE RISPOSTE DEI CITTADINI SARANNO IMMEDIATE ED INCISIVE

LEGGI l'intervento della cons.Profili
al consiglio comunale di Orciano dell'11 aprile



Schieppe: di tutto, di più?
Un zona industriale "cassonetto" della vallata? L'architetto Bosi (esponente di Verdi Ambiente e società, VAS) spiega perché è d'accordo coi Comitati nel chiederne il risanamento ed entra nei dettagli della questione giuridica attinente la ZPS:
VAS è balzata alla ribalta delle cronache per la battaglia iniziata il 24 novembre 2005 con la sospensione ottenuta dal TAR del Lazio del Decreto del 25 marzo 2005 con cui l’allora Ministro dell’Ambiente On. Altero Matteoli aveva annullato la cosiddetta “delibera Ronchi” del 2 dicembre 1996 del Comitato Nazionale per le Aree Protette, che includeva anche le Zone Speciali di Conservazione (cosiddette ZSC) e le Zone di
Protezione Speciale (cosiddette ZPS) nell’elenco delle aree protette, imponendo su di esse le stesse misure di salvaguardia di parchi e riserve, che vietano fra l’altro <<qualsiasi mutamento dell’utilizzazione dei terreni con destinazione diversa da quella agricola e quant’altro possa incidere sulla morfologia del territorio>>.
Come dirò più avanti le suddette misure di salvaguardia sono rimaste in vigore fino allo scorso 26 marzo. Fra le ZPS figura anche quella denominata “Tavernelle sul Metauro”, di 1.619 ettari circa, all’interno della quale ricade l’omonimo Sito di Importanza Comunitaria (SIC) di circa 741 ettari: in questa sede interessa prendere in particolare considerazione le aree attraversate dal Rio Vergineto
che sono ricomprese grosso modo tra la superstrada E 78 Grosseto-Fano ad est, la strada provinciale n. 78 per Villanova che ne costituisce il confine ad ovest, la località Solfatara a nord ed il Casale Montini a Sud - leggi tutto

Il tesoretto della differenziata, ovvero:
stop al panico da rifiuti!

Molti avvenimenti di questi giorni ci ispirano ottimismo circa il progresso civile in tema di... immondizie.
Innanzitutto la prospettata volontà dei comuni dell'Unione roveresca e, pare, della Comunità Montana del Metauro di avviare nel breve periodo la raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti, attività che seguiamo con interesse e partecipazione.
Poi le iniziative nazionali della Rete rifiuti zero, che ha visto i primi giorni di febbraio la Raccolta Fai da te a Napoli, del cui rapido e semplice risultato (un TIR di differenziata) è stato omaggiato il prefetto De Gennaro, e la seguitissima conferenza napoletana del prof. Paul Connet (già anche nostro ospite), che ha tenuto una vera lectio magistralis sulla possibilità di riciclare ogni tipo di rifiuto, e di intervenire a monte (la produzione di materiali e di oggetti: il design industriale) per evitare di mettere in circolazione materiali non riciclabili.
Aggiungiamo a queste "boccate d'aria fresca" l'iniziativa di sabato 23 febbraio, sempre a Napoli, dei meet up di Beppe Grillo intitolata "Il giorno del rifiuto" ("rifiutiamo di essere presi in giro, rifiutiamo questi politici, rifiutiamo di essere la pattumiera d'Italia"), altro segnale di attivismo e di solidarietà sociale che mostra come esista l'energia necessaria per fare altre scelte, diverse da quelle legate a pesanti interessi affaristici proprie della classe politica nel suo complesso, schiava, assieme a molti mass media, degli interessi della lobby degli inceneritori e del traffico di rifiuti.
L'ultimo rapporto sui rifiuti stilato dall'Agenzia per la protezione dell'ambiente (Apat) datato 6 febbraio 2008 ci dice che in Italia la raccolta differenziata è ancora lontana dal traguardo del 50%:
il Nord si situa su di uno smilzo 39% mentre il Sud è ancora al 10%.
Ma sul nostro territorio siamo a percentuali da "Cristo di è fermato a Eboli": nell'Unione Roveresca oscilliamo tra 6 e 10 % di raccolta differenziata su di un totale di oltre 2 tonnellate e mezzo di rifiuti raccolte nel 2006.

Eppure, tra rifiuti che cadono dal cielo (ultimo il famoso satellite spia USA-193) e rifiuti celati dal famoso mantello dell'invisibilità di Harry Potter (vedi il caso Agroter di Mondavio ed i recenti avvenimenti di Carrara di Fano), noi cittadini confidiamo nei segnali di buona volontà, razionalità ed impegno civile; l'unico "rifiuto" che vogliamo produrre è quello delle manovre mediatiche degli inceneritoristi che si giovano delle situazioni di panico ed emergenza create ad hoc per imporre le loro ciminiere. L'unico riciclo che non vogliamo è quello dei politici disonesti ed ambigui.
I rifiuti sono fatti di materiale riciclabile che dà ricchezza: non a caso i comuni che praticano la raccolta porta a porta hanno titolato le loro campagne "il tesoretto della differenziata", o "butti bene e vivi meglio". Riciclare consente infatti di ricavare nuova materia prima con meno energia, creando posti di lavoro e benessere economico. L'Osservatorio nazionale rifiuti scrive inoltre testualmente: "prodotti in carta, plastica, legno e gomma realizzati in materiale riciclato costano meno dei simili in materiale vergine".
Molti rifiuti possono essere riutilizzati in modo solidale: pensiamo all'iniziativa di Medici senza frontiere per il riciclo delle cartucce di toner usate, o al riciclo di materiale elettrico (sul quale Greenpeace ha diffuso il recente rapporto Toxic-Tech) che abbatte l'inquinamento dei paesi dove altrimenti questi vengono spediti.

Per questo abbiamo contribuito alll'incontro di San Costanzo del 29 Febbraio con Carla Poli, titolare del Centro riciclo di Vedelago. Il centro riciclo Vedelago è uno dei pochi in italia che riesce infatti a riciclare anche quel 20% di "secco non riciclabile", ricavando sabbia per l'edilizia. La signora Poli farà la storia della sua impresa e si renderà disponibile al dibattito con i cittadini e gli imprenditori.

Coordinamento dei Comitati di difesa delle valli del Metauro, Cesano e Candigliano
segreteria@comitatinrete.it
----------------------------------------------------
RIFIUTI CAMPANI? PRIMA CHIAREZZA, VERITA' E CREDIBILITA' DA NOI
Apprendiamo dagli organi di informazione che la Regione Marche si sarebbe dichiarata disponibile a ricevere nei propri siti i rifiuti della Campania - 3.000 tonn. stando agli articoli, il doppio secondo il TG1 di ieri - e che l'Assessore all'ambiente della Provincia di Pesaro e Urbino ha dato anch'egli la disponibilità delle discariche del territorio provinciale.

Al riguardo, questo coordinamento esprime la propria ferma contrarietà per le seguenti ragioni:

1. L'emergenza determinatasi nelle città partenopee non è certo riconducibile a circostanze imprevedibili o a calamità naturali, bensì a inadempienze, connivenze, intreccio di interessi politici, affari e malavita organizzata

2. Il nostro territorio ha già dato sia alla malavita organizzata (Cfr. verbale della Commissione Regionale sul caso Agroter -'NDRANGHETA), che agli interessi politico-affaristici, i quali già avevano da tempo previsto per Fano e per il suo entroterra un futuro di "rifiuti" (Cfr. articoli di stampa inerenti l'inchiesta "arcobaleno")

3. Prima di ipotizzare lo smaltimento di ulteriori rifiuti da fuori regione dovrà essere accertato, da parte della Magistratura, delle autorità competenti e della Commissione Regionale, che cosa è stato illegalmente ammassato nelle nostre discariche e negli impianti interessati (Barchi, Monteschiantello, ex cava Solazzi di Carrara, siti nella valle del Cesano, ecc. ) e di chi siano le responsabilità, in primo luogo a livello istituzionale. I fatti emersi a seguito delle inchieste giudiziare pongono innanzitutto una questione di credibilità ed attendibilità delle istituzioni e degli organi di controllo!

4. Le capacità di smaltimento del nostro territorio, in assenza di un auspicato piano organico di raccolta differenziata, sono estremamente ridotte. Aggravarle a sostegno di scelte inceneritoriste come quelle delle potenti multiutility recentemente insediatesi nella nostra Provincia. con i rifiuti campani potrebbe risultare propedeutico a creare situazioni di emergenza

Tanto premesso, è evidente che la pianificata emergenza campana deve trovare una soluzione definitiva a tutela dei cittadini e della loro salute; tale soluzione non può prescindere dall'individuazione e dalla rimozione immediata dei responsabili, politici, tecnici e imprenditori. "Il pesce puzza dalla testa", come suol dirsi. I problemi dei cittadini campani non si risolvono collocando "la coda" -i rifiuti di oggi -e mantenendo la testa, o meglio le teste, al loro posto.

Ai Sindaci di Barchi, Fano, Urbania, Tavullia e Montecalvo In foglia, che ospitano le discariche, a fronte della decisione oggi manifestata di segretare la destinazione dei rifiuti, chiediamo di prendere posizione garantendo la massima trasparenza e partecipando i cittadini degli eventuali sviluppi della vicenda.

12 gennaio 2008

Coordinamento dei comitati di difesa delle valli del Metauro, Cesano e Candigliano

Allegati: "CAMORRA DI STATO e stato di emergenza: i rifiuti in Campania" di Michelangelo Bolognini
Leggi anche l'intervento del dott.Antonio Marfella, presente alla trasmissione di "Porta a porta" del 10 gennaio.

---------------------------------------------------------------------
LE PROPOSTE E LE INIZIATIVE DELLA RETE NAZIONALE RIFIUTI ZERO PER FAR USCIRE LA CAMPANIA DALLA ATTUALE CATASTROFE ANNUNCIATA: PULIZIA NON POLIZIA!
LA RETE NAZIONALE RIFIUTI ZERO HA ORGANIZZATO( in collaborazione con i movimenti, i Comitati e le Reti Campane) PER SABATO 19 GENNAIO UN ATTIVO NAZIONALE PROPRIO A NAPOLI ( a partire dal mattino: luogo e dettagli logistici saranno diffusi quanto prima) dove chiamare ATTIVISTI, COMITATI E COMUNITA' A QUESTO SFORZO STRAORDINARIO. L'incontro servirà anche per illustrare le osservazioni alla bozza di Piano regionale Campano avanzate dalla Rete Nazionale vedi http://ambientefuturo.interfree.it e i contenuti della Delibera "rifiuti zero" recentemente approvata dal Comune di Acerra. Ricordiamo infine che il 3-4 febbraio Paul Connett SARA' A NAPOLI per rinforzare la lotta di quanti in questi anni, in modo propositivo ma inascoltati, hanno indicato soluzioni possibili e partecipate.


Leggi l'articolo di Saviano da La Repubblica del 5 gennaio sui rifiuti campani.


L' UNITA' VINCE SEMPRE.
Il Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino, Sen.Palmiro Ucchielli, scrive al Presidente della Regione Spacca per confermare la volontà del territorio di dire NO alla progettata centrale Waferzoo.

Non varrebbe la pena rispondere alla scriteriata e sibillina replica della ditta, che attacca il Presidente della Provincia.

Se lo facciamo è per puntualizzare tre questioni :

1) Il Presidente Ucchielli, nello scrivere a Spacca, raccoglie la volontà di un territorio unito e determinato. Oltre 79 atti fra Comuni, Consiglio Provinciale e Regionale, contrari all'inceneritore di biomasse di Schieppe e, da Presidente della Provincia lo rappresenta alla Regione Marche. E' il segnale, non ultimo, che qualcosa nella società politica si muove e ci si accorge che i cittadini, ed i loro Comitati, non sono più disposti a tollerare lo scempio del territorio e dei beni a vantaggio dell'interesse di pochi. Chi non ha orecchie per sentire nè occhi per vedere, non si è accorto della manifestazione di Pesaro, della quarantina di iniziative pubbliche e di studio, dell'-ecoballo- di Schieppe, delle migliaia di firme e di deleghe sottoscritte, delle pronunce di decine di personalità, a comiciare da quelle del mondo del lavoro, delle imprese e di quello agricolo.

2) Non è più da tempo solo una questione di Schieppe. Le lotte di Don Giorgini e del Comitato di Carrara, del Comitato di Apecchio contro il mega-gasdotto, di quella, già vittoriosa, di Acqualagna contro l'uso di cromo esavalente, di quella di Serra Sant‚Abbondio e di Pergola contro le cave testimoniano la nuova volontà di contare, di non essere più sudditi, utenti passivi di decisioni imposte dall‚alto. Ed ai pesaresi si aggiungono nuove voci a Sassoferrato, a Fermo, a Montelupone, ad Ascoli Piceno, nella Vallesina e nell' alto maceratese. Questo risveglio è ormai un fatto regionale e nazionale. Saranno queste forze a salvare l'Italia dal degrado in cui stiamo sprofondando.

3) L'unità del territorio, costruita nel confronto e nella partecipazione, sa isolare e battere anche i tentativi di quei politici che si oppongono alla volontà dei cittadini. Parliamo dell'assessore regionale Luigi Minardi, che da mesi sembra ormai lavorare, nell'ombra, contro il territorio, o di personaggi di minor spessore politico come l'altro assessore Carrabs, il silente, od il consigliere Altomeni, l'ex noglobal.

Nel dare atto al Presidente Ucchielli e con lui a tutti i rappresentanti delle Istituzioni, indipendentemente dal partito di appartenenza, del lavoro fin qui svolto, ribadiamo che l'"inceneritore di biomasse di Schieppe non si farà, nè ora nè mai.

15 dicembre 2007

Coordinamento dei comitati di difesa delle valli del Metauro, Cesano e Candigliano

In allegato:

1) elencazione degli atti delle pubbliche istituzioni

2) elencazioni irregolarità e violazioni di legge della procedura portate all'attenzione delle magistrature competenti.


Nella seduta del Consiglio Regionale del 23 ottobre l'Assessore all'ambiente Marco Amagliani ha risposto all'interrogazione del 799/07, presentata dal Consigliere Giancarlo D'Anna relativamente all'inceneritore di biomasse di Schieppe di Orciano.
Ha assistito un gruppo di oltre cento cittadini, giunti con i due autobus organizzati dal Coordinamento dei comitati, ed accompagnati dai rappresentanti delle Amministrazioni Comunali di Fano, Montemaggiore al Metauro, Serrungarina, Orciano di Pesaro, Piagge.


Per l'occasione il Coordinamento e i rappresentanti degli enti locali, sono stati ricevuti dai gruppi di minoranza (AN, UDC, FI) che hanno ribadito il proprio impegno per la definitiva conclusione della vicenda. Nell'incontro che è seguito, i Consiglieri di maggioranza Mollaroli, Ricci e Solazzi, (Non ha partecipato l'Assessore Luigi Minardi) hanno dichiarato di condividere anch'essi la necessità di concludere la vicenda, e sollecitato il recupero della fiducia dei cittadini nella politica, sebbene -a loro dire -non avrebbero strumenti per intervenire (!?).
Nella risposta, l'Assessore Amagliani ha difeso l'operato suo e degli uffici. Anche contro la logica e l'evidenza:

1. L'autorizzazione paesaggistica di cui alla V.I.A. del 12.12.2006 è stata annullata dalla Soprintendenza di Ancona il 15.03.2007
2. Il TAR Marche, con l'ordinanza 214/07, ha respinto l'istanza di sospensiva della ditta sostenuta dalla Giunta Regionale, confermando l'annullamento operato dalla Soprintendenza
3. Il Consiglio di Stato, con ordinanza 5310/07 del 09.10.2007, ha respinto l'ulteriore ricorso della Wafer zoo S.r.l. confermando, ancora una volta, l'annullamento dell'autorizzazione paesaggistica
4. Il Responsabile del Procedimento Dott. David Piccinini, in data 31.08.2007, ha notificato alla ditta il preavviso di diniego della nuova autorizzazione paesaggistica richiesta. In altre parole, ha comunicato di non poter procedere al rilascio della nuova autorizzazione perché non ne sussistono i presupposti di legge
5. La conferenza decisoria A.I.A. del 01.03.2007 ha acquisito i voti contrari del Comune di Orciano di Pesaro e della Provincia di Pesaro e Urbino; la Regione non si è espressa, ma il risultato è sempre due a uno!
Amagliani ha, ancora una volta, voluto ostentare sicurezza, fino a "sbeffeggiare"con inaudita impudenza colleghi, Sindaci e cittadini, esibendosi in battute e sorrisini sarcastici, incurante del grave stato di sfiducia nell'operato della Regione Marche che questa vicenda ha determinato, unitamente ai danni a cittadini ed enti locali.
Gli sberleffi di Amagliani saranno raccolti anche dal Presidente Gian Mario Spacca?


24 ottobre 2007
Coordinamento dei Comitati di difesa delle valli del Metauro, Cesano e Candigliano


leggi la lettera aperta di Christina Cesaretti, presente alla seduta.
leggi l'articolo "Amagliani contro tutti" da il Messaggero.

Amagliani e la legge...
"marziale":

riflessioni su applicazione delle leggi e democrazia, energia e consumatori, alla
pagina sull'inceneritore.


1 dicembre '07: Amagliani contestato dai comitati al convegno anconetano della sinistra ecologista.
leggi volantino


L'ASSEMBLEA DI SAN LIBERIO DEL 7 SETTEMBRE DIMOSTRA L'UNITA'
E LA DETERMINAZIONE DEL TERRITORIO

Non è riuscita la manovra dei politici di dividere il fronte contrario all'inceneritore di biomasse di Schieppe di Orciano.

leggi e scarica volantino dell'assemblea del 7 settembre in formato pdf

leggi il resoconto integrale della seduta n.76 del consiglio regionale inerente la "leggina",
del 1 agosto 2007. formato .doc 303 kb



(I Sindaci ed i Consigli Comunali di Barchi, Cartoceto, Fossombrone,
Orciano di Pesaro, Mondavio, Montefelcino
Montemaggiore al Metauro, Isola del Piano, Piagge, Saltara San Giorgio di Pesaro, Sant’Ippolito, Serrungarina, il Consiglio della Comunità
Montana del Metauro, Il Sindaco e il Consiglio
Comunale di Fano
RIUNITI IN ASSEMBLEA IL 31 GENNAIO 2007
HANNO DETTO NO ALL'IMPIANTO.)


Regione Marche: la maggioranza va in minoranza....
con il contributo della maggioranza!!


Una proposta di legge in odore di incostituzionalità è stata bocciata dal Consiglio Regionale delle Marche in data 01.08.2007.
scarica volantino formato pdf

l'articolo del Resto del Carlino in cui si accusano i comitati

la replica del presidente del Comitato intercomunale Citas di Barchi Alfredo Sadori
alle illazioni ed offese personali del consigliere Altomeni

la lettera ai consiglieri scritta da alcuni aderenti al coordinamento dei comitati in merito alle polemiche partitiche


giovedì 22 novembre 2007:
presidio di solidarietà di fronte alla sede del Tribunale,
a Fano, dalle ore 9 in poi

In occasione della denuncia e richiesta di risarcimento per un milione di euro a due portavoce del Coordinamento dei comitati, A.Sadori ed A.Mei, da parte della Ditta Wafer zoo srl titolare del progetto di inceneritore a biomasse di Schieppe di Orciano, pubblichiamo la filastrocca e ringraziamo per l'ispirazione Sergio Tofano, noto autore de "Il signor Bonaventura" apparso sino agli anni '50 su "Il Corriere dei piccoli".

Waferzoo ed il milione.

Or che tanti cittadini, e Comuni e
istituzioni a gran voce han rifiutato
il progetto malfamato

Waferzoo e i suoi avvocati,
che hanno perso la partita,
batton cassa richiedendo...
dei milion di buonuscita!

noi abitanti danneggiati
dal progetto inquinatore
abbiam già ben dimostrato
che tal inceneritore

compromesso avrebbe, e molto,
con diossine, fumi e rumore
la campagna e l'abitato
danneggiando oltre all'umore
la salute ed il paesaggio
il turismo e il nostro fiume

e son stati bersagliati due dei nostri portavoce:
prima a Sindaco e Comune
poi a Provincia ed allo Stato
Waferzoo chiede dei soldi e
il totale è calcolato!*

voglion sembra guadagnare i milioni
messi in conto che dovevano incassare
fumigando mezzo mondo

come se sia lor diritto risarcirsi dei contanti
spesi per aprir bottega di nascosto agli abitanti

ma che serva di lezione la diffusa indignazione:
chi fa i conti senza l'oste rischia di pigliar batoste

chi progetta un gran cannone e al vicino poi racconta
che vuol farne una fioriera sol coi tonti fa carriera.


* finora è a nostra conoscenza la richiesta di risarcimento da parte di Waferzoo a: Sindaco di Orciano e Comune di Orciano (2 milioni di euro), Soprintendenza (2 milioni di euro), Provincia di Pesaro (20 milioni di euro), Coordinamento dei comitati nelle persone di A.Sadori e A.Mei (1 milione di euro) per un totale di 25 milioni di euro.

guarda filastrocca, volantino formato jpg


LETTERA APERTA AI CONSIGLIERI REGIONALI DELLE MARCHE
17 maggio 2007

Gian Mario Spacca ha parlato. Sarà il Consiglio Regionale a decidere su Schieppe e sull'inceneritore "nel rispetto del diritto e dei diritti dei cittadini". Bene, era ora. Non mancheremo di presenziare alla discussione.

Alcune cose vanno però precisate e sottolineate. A cominciare dal fatto che il Consiglio Regionale, invero, è già intervenuto sulla vicenda e si è espresso. Nella seduta Nr. 25 del 14 febbraio 2006, infatti, è stata approvata una risoluzione che ha dichiarato "impraticabile", cioè non possibile, non realizzabile, l'impianto proposto a Schieppe da Wafer zoo S.r.l. Chi ha disatteso tale risoluzione facendo perdere più di un anno alla nostra comunità?

A tale risoluzione si sono poi aggiunti fatti nuovi, molto importanti, che depongono assolutamente contro la realizzazione dell'impianto di Schieppe:

1. Patrizio Paci, amministratore di Wafer Zoo S.r.l., è stato rinviato a giudizio per truffa all'Unione Europea da parte della stessa ditta. In base al principio di precauzione, il procedimento per l'inceneritore di "biomasse", che avrebbe portato altro denaro pubblico nelle casse dell'azienda (Circa 24 milioni di euro all'anno) andava quanto meno sospeso.

2. Il 12.12.2006 il Dirigente della P.F. Valutazioni e autorizzazioni ambientali Dott. David Piccinini ha emanato il decreto di compatibilità ambientale favorevole V.I.A. n. 4/VAA_08. Tanto è avvenuto al termine di un procedimento condotto in violazione della Legge Regionale 7/2004, e solo grazie all'emanazione di tre delibere della Giunta Regionale sulla regolamentazione delle Z.P.S. Zone di Protezione Speciale, che hanno illegittimamente sospeso il procedimento (DGR 897/06) - ben oltre il termine fissato per la sua conclusione al 10.06.2006 - per assoggettarlo alle più permissive norme adottate successivamente (DGR 975/06 e DGR 1277/06). Avverso a tali delibere pendono i ricorsi al T.A.R. Marche presentati da tutti Comuni della Comunità Montana del Metauro, dalla Comunità Montana stessa, da associazioni e comitati. Il decreto di V.I.A. n. 4/VAA_08 del 12.12.2006 è stato a sua volta impugnato dai Comuni di Orciano di Pesaro, Montemaggiore al Metauro, Barchi, Piagge, e dal Codacons Marche.

3. In data 01.03.2007, in sede di Conferenza dei Servizi decisoria nel procedimento di A.I.A. (Conferenza convocata dal Dott. David Piccinini, su parere scritto del 23.02.2007 a firma Dott. Paolo Londrillo, Prof. Giovanni di Cosimo, Prof. Valerio Onida, Prof. Giorgio Pastori, incaricati dalla Giunta) il Comune di Orciano di Pesaro e la Provincia di Pesaro e Urbino, membri paritetici, insieme alla Regione Marche, della Conferenza dei Servizi, hanno espresso e verbalizzato proprio PARERE CONTRARIO all'‚impianto, motivandolo dettagliatamente sotto il profilo sanitario, ambientale, gestionale e politico.

Nella stessa sede, il Sindaco del Comune di Orciano, ai sensi degli articoli 216 e 217 T.U.L.S., ha espresso PARERE CONTRARIO, ed ha prodotto agli atti il parere negativo motivato dei Sindaci di Barchi, Montemaggiore al Metauro, Orciano di Pesaro, Saltara, Sant'Ippolito e Serrungarina nelle loro qualità di Autorità sanitarie dei Comuni su cui ricade il maggior impatto dell'impianto. Tanto ai sensi della D.G.R. Marche 268/03, che è risultata disattesa per effetto dell'applicazione, da parte del Dott. David Piccinini, del richiamato documento Londrillo - Di Cosimo - Onida - Pastori.

La Regione, rappresentata dal Dott. David Piccinini, non ha espresso parere, ed ha disposto un supplemento di istruttoria pur essendo il procedimento in fase decisoria.

4. In data 15.3.2007, con decreto n. 4038, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali -Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio delle Marche di Ancona ha annullato l'autorizzazione paesaggista di cui al decreto V.I.A. Regione Marche n. 4/VAA_08 del 12.12.2006 "per sviamento e travisamento, per difetto di istruttoria, per inadeguata motivazione, per violazione del principio di leale cooperazione, per manifesta illogicità ed incongruenza, per illegittimità ed eccesso di potere, in ordine alla compatibilità delle nuove opere con i valori paesistici ed ambientali del luogo, di dichiarato interesse pubblico".

Tale annullamento rende inefficace la V.I.A., e quindi impraticabile qualsiasi ipotesi di concessione dell'autorizzazione all'impianto di Schieppe. Contro il decreto n. 4038 della Soprintendenza, la proponente ha promosso ricorso al T.A.R. Marche, chiedendo la sospensiva del provvedimento.

La Giunta Regionale, con delibera n. 448/07, è intervenuta ad adjuvandum nel ricorso di Wafer Zoo S.r.l., ove si è costituita in data 07.05.2007, ed ha sostenuto l'inammissibilità degli interventi dei Comuni di Montemaggiore al Metauro e Fano.

Con ordinanza 214/2007, il T.A.R. Marche ha rigettato la richiesta di sospensione presentata dalla ditta e corroborata dalla Regione, poiché ha "Ritenuto che non sussistono i presupposti di cui all'art. 21 della legge n. 1034/1971, in quanto il pregiudizio lamentato non è irreparabile né grave, in comparazione con quello perseguito dal provvedimento impugnato, ed i motivi di gravame necessitano di un più approfondito esame in sede di decisione di merito, anche a seguito delle argomentazioni difensive dedotte dalle parti resistenti"

Ciò premesso,

- in virtù del rispetto dovuto all'Ordinamento Costituzionale, che sancisce la pari dignità degli Enti territoriali

- in nome di un'applicazione semplice e coerente della Legge, per la tutela dei diritti dei cittadini e del territorio

il Consiglio Regionale non può che prendere atto della situazione, e cioè che l'impianto proposto da Wafer zoo S.r.l. a Schieppe di Orciano non ha alcuna possibilità tecnico-giuridica di essere realizzato, e sancire le istanze dei cittadini, dei 14 Consigli Comunali della valle del Metauro, della Provincia di Pesaro ed Urbino e della Soprintendenza, confermando le posizioni ed il voto espressi nella seduta Nr. 25 del 14 febbraio 2006.

Il Coordinamento chiede ai cittadini di presenziare alla seduta del Consiglio Regionale.

Coordinamento dei comitati di difesa delle valli del Metauro, Cesano e Candigliano

Allegati:
Estratto del verbale della Conferenza dei Servizi decisoria 01.03.2007
Articolo di stampa inerente rinvio a giudizio Paci Patrizio
Decreto n. 4038 del 15.3.2007 - Ministero per i Beni e le Attività Culturali ˆ Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio delle Marche di Ancona
Ordinanza T.A.R. Marche nr. 214/07
Verbale della seduta del Consiglio Regionale Nr. 25 del 23.02.2007
DGR Marche 448/07
Parere scritto del 23.02.2007 - Dott. Paolo Londrillo, Prof. Giovanni di Cosimo, Prof. Valerio Onida, Prof. Giorgio Pastori
DGR Marche 268/03


Il TAR Marche, accogliendo le istanze dei Comuni di Montemaggiore, Fano e Orciano, ha respinto la richiesta di sospensiva inoltratagli da Waferzoo e Regione. L'autorizzazione paesaggistica resta annullata, e la VIA inefficace.
Il coordinamento dei comitati si è incontrato

per programmare le azioni, e affrontare la gravità dell'operato della Regione domenica 13 maggio 2007 alle ore 10,00, a Schieppe di Orciano, con i Sindaci ed i Consiglieri regionali e provinciali del territorio.

leggi il comunicato: SPACCA HA GETTATO LA MASCHERA!!
leggi il comunicato del 17 marzo '07.


APRIRSI ALLA PARTECIPAZIONE, DIFFONDERE LE BUONE PRATICHE

Si è svolto mercoledì 21 marzo 2007, alle ore 21, presso la sede della delegazione comunale di Calcinelli, l'incontro pubblico del Coordinamento. Elenchiamo alcuni dei temi dell'agenda del Coordinamento dei comitati.




Gli inceneritori fanno male all’ambiente e alla salute.
Perchè dagli U.S.A. è iniziata la lotta contro gli impianti di incenerimento

Giovedì 22 Febbraio si è svolta alla Palazzina Sabatelli
di Sant'Ippolito la conferenza del prof.Paul Connet, introdotto dalla dott.Monia Andreai,
da Alfredo Sadori per i Comitati, e con l'intervento del sindaco di Sant'Ippolito.
Presenti circa trecento persone, molto applauditi gli interventi.
altro materiale sull'incontro precedente (dicembre '06) alla pagina documenti



Connet ha tenuto una conferenza anche ad Ancona e a Monte S.Vito,
nell'ambito dell'iniziativa "Mi differenzio" organizzata dai comitati locali



info: Coordinamento Comitati Difesa Territorio Prov. AN - c/o Via Campanella, 2 - Falconara M.ma www.glomeda.org - www.greenpeace.it/local/ancona - www.comitati-cittadini.net

su youtube, il servizio sulla conferenza di Paul Connet ad Ancona
girato dal Tg3 Marche: eccezionale! Per vederlo cerca "rifiuti zero ancona 22/2/07".

Iniziative nazionali e internazionali della Rete nazionale Rifiuti Zero 2007:

22 settembre, giornata contro i sussidi all'incenerimento, l'occasione per fare il punto sulla truffa Cip6 e sull'incenerimento in Italia. leggi qui il pieghevole prodotto dall'Associazione ambiente e salute di Correggio, aderente alla rete nazionale rifiuti zero.

A DAVOS IN SVIZZERA IL 2 SETTEMBRE INCONTRO MONDIALE DELLA ZERO INTERNATIONAL WASTE ALLIANCE (ZWIA)
LEGGI TUTTO

Per info: ambientefuturo.interfree.it

si è tenuto a Serre (Sa) l'incontro nazionale della Rete,
leggi documenti dell'assemblea.

rifiuti: la Corte dei conti boccia il Sud,
leggi articolo del 7 aprile.

convegno a Novara sulla gestione dei rifiuti solidi urbani, 2 marzo:
leggi le conclusioni.


leggi il resoconto delle tante iniziative
svoltesi in tutt'Italia il 6 Settembre
'06

30.000 FIRME SONO STATE CONSEGNATE IN PARLAMENTO IL 28 SETTEMBRE PER RICHIEDERE IL BLOCCO DEGLI INCENTIVI ALL'INCENERIMENTO.

...altro materiale nella
pagina tematica
sull'inceneritore

 

aggiornamento 1-04-2010
se vuoi modificare la grandezza
dei caratteri vai sulla barra
di explorer: visualizza: carattere


DA NON PERDERE:

i DANNI causati
dal diserbante

sparso da Anas
sulle nostre strade:
dopo il nostro comunicato stampa del 4 aprile scorso, ecco il contributo scientifico del prof.Fabio Taffetani (Un.Politecnica delle Marche): Primavera silenziosa.


i sit-in di fronte alla Procura
riprenderanno
dopo le festività pasquali.

Nuovo sit in del Coordinamento dei comitati a Pesaro, di fronte alla Procura della Repubblica, per chiedere che vengano perseguite le irregolarità segnalate a Schieppe di Orciano: giovedì 11 marzo.

LETTERA alla trasmissione Rai "Presa diretta" sulla sua puntata dedicata alle energie rinnovabili, "Sole, vento, alberi" del 7 marzo 2010.
leggi la lettera in formato word

E' scaricabile il pdf
contenente le osservazioni
del Coordinamento al Progetto di legge 367 sulla verifica di impatto ambientale
presentato dall Giunta regionale:
osservazioni

progetto di legge con emendamenti proposti.

Grave inquinamento del Rio Vergineto,
sit-in giovedì 25 febbraio di fronte alla Procura di Pesaro
leggi volantino

sit-in giovedì 11 febbraio di fronte alla Procura di Pesaro


In data 10.12.2009 l'ARPAM di Pesaro, a seguito di un esposto del 22.10.2009, ha effettuato sopralluoghi e campionamenti delle acque del Rio Vergineto, in loc. Schieppe , nel Comune di Orciano di Pesaro. Gli esami hanno confermato il referto del 09.11.2009, evidenziando un grave inquinamento delle acque che, come si sa, confluiscono nel fiume Metauro dal quale è prelevata l'acqua per l'approvvigionamento del 75% degli abitanti della Provincia di Pesaro e Urbino.
Tra gli altri sono stati riscontrati: cloroformio ; Metilene cloruro ; 1,1,1 tricoloroetano ; cloruri ; solfati , ferro ; manganese , rame, nichel.
Tutte sostanze tossiche e pericolose per l'organismo:
-L'1,1,1 tricloroetano è mortale per insetti e specie dell'ambiente acquatico. Sull'uomo agisce colpendo il sistema nervoso centrale dando sintomi classici dell'intossicazione quali vomito, confusione mentale, incoscienza e nei casi più gravi procurando la morte. Sospetto teratogeno, ovvero in grado di determinare lo sviluppo anormale di alcune regioni del feto durante la gravidanza, che si traduce nella nascita di un bambino che presenta gravi difetti congeniti (focomelia, labbro leporino, palatoschisi, o difetti alle pareti cardiache), anche mortali.
-Una esposizione prolungata al cloroformio può produrre danni al fegato e ai reni. In alcuni soggetti, l'esposizione può produrre irritazioni alla pelle e reazioni allergiche con febbre fino a 40 °C. Sperimentazioni su topi hanno dimostrato che l'esposizione durante la gravidanza ad aria contenente cloroformio o la sua ingestione può produrre aborti o nascite di cuccioli malformati. Sospetto cancerogeno, probabilmente associato al carcinoma epatocellulare.
I dati sui campionamenti sono stati forniti dal Comune di Orciano di Pesaro il 19.01.2010, in risposta a specifica istanza di accesso agli atti, a seguito della quale l'ente non ha reso nota l'adozione di provvedimenti.

Da anni denunciamo alla Procura della Repubblica di Pesaro la grave situazione della zona industriale di Schieppe di Orciano, il suo degrado, l'assenza e/o inadeguatezza dei controlli, la mancata adozione di provvedimenti atti a scongiurare pericoli sanitari. Temiamo per la nostra salute, pretendiamo il rispetto l'art. 32 della Costituzione Italiana.

MARCHE RIFIUTI ZERO

Venerdi' 15 : Loreto - Palazzo dei Congressi. Piu' di 700 persone presenti all'incontro promosso dal Comitato Rigassificatore no-grazie con il prof. Gianni Tamino;

Sabato 16 : Jesi - Palazzo Comunale. mattina e pomeriggio Forum tecnico promosso dall'A.C. sulla questione Sadam. Punte di 400 presenti (l'incontro è durato 7 ore). Il dirigente Sadam è costretto ad ammettere : " Non ho le competenze necessarie
per rispondere a tutte le obiezioni poste (dal Comitato e da trenta Associazioni cittadine e dai loro tecnici).

Sabato 16: Corinaldo : grande assemblea al dancing Lanterna Azzurra (Madonna del Piano) sulla Turbogas di Corinaldo. Oltre 1.200 partecipanti. Stupenda e seguitissima la relazione del prof. Tamino. Anche qui pessima figura di vari esponenti politici.

Domenica 17 : Risultati del Referendum di Urbania contro il progetto del mega parco eolico voluto, fra gli altri dai Merloni.
1435 NO e 342 SI'.
Schiacciati.

I prossimi appuntamenti :
Venerdi' 22 : ore 21- Calcinelli di Saltara- sala della delegazione Comunale
Assemblea del Comitato di Schieppe per la vertenza risarcitoria contro la Regione Marche.
Lunedi' 25 : ore 21- Sassoferrato- Teatro Comunale : incontro con il prof. Paul Connett sul movimento Rifiuti Zero.
Martedi' 26 : ore 21- Civitanova Marche- Hotel Miramare : incontro con il prof. Paul Connett
Sabato 30 o Domenica 31 : Jesi ( da decidere luogo ed ora) incontro organizzativo per la manifestazione del 20 febbraio ad Ancona, anticipata
dall'incontro del 9 gennaio e confermata dalle assemblee di Loreto e Corinaldo.

Andremo ad Ancona per portare la voce dei Marchigiani e per dare una voce unitaria alle vertenze dei vari Comitati.
CAMBIARE LA POLITICA
I CITTADINI AL PRIMO POSTO
Marche per Rifiuti Zero
Adriano Mei


pubblicato il video ed il resoconto dell'Assemblea MARCHE PER RIFIUTI ZERO
il materiale video sul sito
vallesina.tv

altro materiale sul sito del
comitato di Sassoferrato:
ctasassoferrato.it


alla pagina inceneritore il documento di Medici per l'Ambiente sulla grave opera di travisamento di importanti testi scientifici circa i danni causati alla salute dagli inceneritori!

Nuovo sit-in dei Comitati
di fronte alla Procura di Pesaro
GIOVEDì 26 NOVEMBRE,
(VEDI ARTICOLO A LATO)
ricordiamo che chi volesse partecipare ai sit-i puo' contattare la segreteria.


il 15 ottobre '09 per richiedere il rispetto della legalità, il presidente della Provincia, Matteo Ricci, chiede alla Regione Marche la chiusura col No definitivo del la vertenza Waferzoo di Schieppe
.
leggi e scarica pdf

Si è svolto a Pesaro l'ultimo sit-in dei comitati presso la Procura, prima della pausa estiva. I sit- in riprenderanno giovedì 17 settembre.

Il testo di questa settimana riguardava le dichiarazioni del'onorevole Scilipioti, che ha incontrato il comitato, contro la costruzione della mega centrale a biomasse di Schieppe di Orciano.

leggi dichiarazioni


se vuoi partecipare:
segreteria@comitatinrete.it


se sei in Facebook e vuoi conoscere persone che sostengono il coordinamento dei Comitati cerca il gruppo:
No Inceneritore Di Schieppe



alla pagina documenti
il comunicato del
Coordinamento dei
Comitati sulla discarica di Rafaneto

ed il conferimento del materiale di bonifica Agroter

nuovo sit-in dei comitati
di fronte alla Procura di Pesaro
giovedì 9 luglio:
"Cercasi VIP"
sugli illeciti non perseguiti.

il link al nuovo sito del Comitato tutela ambiente di Sassoferrato:
ctasassoferrato.it


Calcinelli 2 giugno, Centro civico: "fatti e non promesse",
incontro con i candidati al rinnovo del Consiglio provinciale e
dei Consigli comunali.
Ore 19.30: cena con Paul Connet, degustazione di prodotti tipici offerti dai produttori locali.
Ore 21: conferenza e dibattito con Paul Connet: "Rifiuti zero", dalla teoria alla pratica.

scarica locandina formato web
scarica locandina formato pdf


Matteo Ricci a Orciano, 29 maggio, il Coordinamento dei comitati invia al candidato l'atto di impegno da sottoscrivere per fare chiarezza sulla vertenza Waferzoo di Schieppe di Orciano.
leggi lettera al candidato
scarica atto di impegno


altro sit-in di fronte alla Procura della Repubblica di Pesaro, giovedì 28 maggio:
nuova segnalazione di irregolarità ed abusi
a Schieppe di Orciano
leggi volantino.

altro sit-in di fronte alla Procura della Repubblica di Pesaro, giovedì 14 maggio: denunciato l'ennesimo episodio di applicazione "due pesi due misure" delle leggi, nella zona artigianale di Schieppe di Orciano. leggi volantino.


QUANDO IL SEGRETO...ABBANDONA LA GIUSTIZIA!
Da tempo ci chiediamo che fine abbiano fatto gli esposti inerenti le segnalate irregolarità nella zona industriale di Schieppe di Orciano.
Ebbene, uno di questi, presentato dal Comune di Orciano di Pesaro, lo abbiamo rintracciato: si trova all’interno del fascicolo A.I.A. Wafer Zoo S.r.l.
presso la Regione Marche – Assessorato all’ambiente.
Ma com’è finito nelle mani di coloro che hanno emanato gli atti che avrebbero dovuto essere sottoposti a indagine da parte della Procura?
E’ semplice: l’esposto integrale, con tanto di verbale di conferimento dell’incarico e quesiti, è stato trasmesso al responsabile del procedimento A.I.A. regionale da parte del consulente nominato dalla Procura di Ancona.
Ma non era tenuto il consulente della Procura al segreto istruttorio? Sig. PROCURATORE, nella speranza che le nostre denunce siano state tenute nella dovuta considerazione ed abbiano un trattamento più attento alle regole processuali, oggi più che maiLe chiediamo di verificare che fine hanno fatto i nostri esposti.


leggi il volantino, completo di documentazione, distribuito al sit in di fronte alla Procura il 30 aprile 2009


per partecipare ai sit-in, che si tengono ogni due giovedì del mese:
segreteria@comitatinrete.it

Nel nostro paese le "biomasse" sono diventate un cavallo di troia per gli inceneritori di rifiuti ed un affare per le mafie:
leggi articoli sulle indagini in provincia di Caserta ed in provincia di Salerno su due progettate centrali.
28 aprile: bloccate le centrali


si è svolta a Calcinelli il 3 aprile l'assemblea del coordinamento sulle vertenze legali in corso: per leggere vai alla pagina documenti

conferenza stampa sulla vicenda della Cava di Carrara:
Il coordinamento dei comitati offre al comitato di Carrara il suo appoggio manifestando la volontà di costituirsi parte civile riguardo gli illeciti commessi ed i danni causati.
leggi articolo Resto del Carlino 22 marzo
leggi articolo il Messaggero 22 marzo


si estende in tutt'Italia
l'attività dell'Associazione
Diritto costituita per la
vertenza cip 6,
vedi sito dirittoal futuro.it

chi è interessato/a a seguirla
e a sostenerla localmente ci contatti.


ricominciano i SIT IN di fronte
alla
Procura della Repubblica di Pesaro.

ogni due giovedì del mese
dalle ore 9.30 alle ore 12
per info: segreteria@comitatinrete.it
----
giovedi' 12 febbraio
è stato
distribuito il volantino sugli
illeciti amministrativi nell'area
di Schieppe di Orciano
leggi e scarica
volantino formato pdf


Il Coordinamento dei comitati della Provincia di Pesaro e Urbino, in occasione del convegno sul Porta a Porta di SABATO 31 GENNAIO 2008, tenutosi presso la SALA DEL CONSIGLIO PROVINCIALE di- PESARO ha atteso l'Assessore all'ambiente della Regione Marche Marco Amagliani con un nutrito sit-in. L'assessore non si è presentato,
VOLANTINO FORMATO PDF CON ILLUSTRAZIONE

24 gennaio 2009: Roma
presentazione della vertenza nazionale Cip6
contro i sussidi all'incenerimento dei rifiuti, per il rimborso
delle quote illegittime ai cittadini, a favore dell'investimento nelle vere rinnovabili. leggi testo.

Si è costituito il 1 febbraio il comitato
per la difesa della ValCesano (Mondolfo-Marotta), venerdì 6 febbraio
alle ore 21
si terrà l'incontro per definire
la già annunciata vertenza sui costi
della bolletta dell'acqua (portare una copia di una fattura), presso il Centro socio sportivo di Cento Croci.
per info: micdean@libero.it

Leggi la lettera inviata alla stampa dal medico
oncologo Patrizia Gentilini sulla Legge 210/2008 (che
ha riconfermato i cip6 agli inceneritori) e su altre
importanti tematiche quali la monetizzazione
dei danni alla salute causati dagli impianti.


ultim'ora
: diffusa la notizia
che il piano inceneritori diffuso da
Anida-Confindustria prevede
8 nuovi inceneritori in Emilia Romagna e
4 nelle Marche. leggi notizia.

Schieppe di Orciano: continua
lo sfacelo in Zps, abbattuti alberi
secolari il 24 dicembre. leggi notizia.

dicembre 2008: il candidato alla presidenza della provincia di Pesaro e Urbino si reca in visita agli imprenditori di Schieppe e di Orciano, non riceve e non si incontra con i comitati ma dichiara: la centrale a biomasse è una partita chiusa.

alla pagina sull'incenerimento il testo
degli auguri di buon anno del
Coordinamento con l'albero natalizio
della ...giunta regionale

auguri!
scarica il poster A3 (7 mb)

l'approfondimento sulla
vertenza Cip 6 per la
quale è stata costituita la
associazione Diritto al futuro.


la traduzione italiana del
rapporto della Società britannica di medicina sulla interazione
tra ambiente e cancro. 2008.


il report dall'europarlamento
sulla approvazione del PACCHETTO CLIMA_ENERGIA del 17-12-'08.


venerdì 19 dicembre h. 21,00 Mondolfo
Presso il Centro Sociale - Sportivo di Centocroci ( scuola materna )
VERTENZA ACQUA
La Corte Costituzionale ( con recente sentenza ), ha stabilito che la quota relativa alla depurazione "presente nella bolletta acqua ", NON è dovuta nel caso in cui il Comune o l'Azienda che ha in gestione il servizio non provveda o non abbia provveduto di fatto alla depurazione delle acque nere.
Tutta la zona di Centocroci, Ponte Rio e Mondolfo e una parte di Marotta non è ancora collegata al depuratore ( quindi acque non depurate).
E' possibile chiedere la restituzione dei soldi pagati ingiustamente a partire dal 1998 ad oggi. Sarà presente l'Avv. Panero e rappresentanti del cocordinamento dei comitati . Le quote di rimborso per ogni utente sono considerevoli.
Siete invitati a partecipare ( portate una bolletta del servizio acquedotto Aset più o meno recente ).

5 dicembre:
macerata feltria,
incontro pubblico su acqua come diritto
e non come merce, partecipa il
Sindaco di Anghiari. leggi programma.

SIT IN:
Giovedì 6 Novembre il Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale di Pesaro ha invitato a colloquio, presso il suo ufficio, una delegazione del Coordinamento dei comitati che stava effettuando un sit-in informativo all'ingresso del Tribunale.
leggi il resoconto

leggi il volantino sulle

istanze legali dei comitati


alla pagina inceneritore
il comunicato sulla
raccolta differenziata a Pesaro:
Scarpetti e no comment.

a grande richiesta indichiamo il sito
della televisione della Svizzera italiana
sul quale è possibile vedere il servizio
del 27 marzo 2008

di Mauro Casella e Marco Tagliabue
"Arcobaleno: il colore dei rifiuti"

girato anche a Fano e Carrara di Fano

e che abbiamo presentato
a San Costanzo il 12 luglio.


la lettera aperta di a.sadori al
consigliere regionale mirco ricci
sulle "promesse" di intervento
sulla questione dell'inceneritore
a biomasse di Schieppe
.

la lettera di christina cesaretti
al candidato alla Presidenza della Provincia di Pesaro e Urbino Matteo Ricci


alla pagina ACQUA l'articolo sulla
privatizzazione dell'acqua sancita dal governo nell'agosto 2008.


la cronologia aggiornata
della vicenda dell'inceneritore a "biomasse" di Schieppe di Orciano


il volantino sulla contaminazione degli alimenti e contro l'inceneritore distribuito
alla sagra dell'olio di Cartoceto
del 2 novembre.


obiezione immondizia:
il comunicato sulla autoriduzione della
tassa Tarsu o Tia
nei comuni
ove il servizio non garantisce né
il 45% di Raccolta differenziata né
l'avvio della raccolta porta a porta.

il prontuario per la
autoriduzione
di Tarsu o Tia elaborato dalla
Rete nazionale rifiuti zero


i nostri sit in:
A partire dal 17 luglio (Ore 9-12), per due giovedì consecutivi, si sono tenuti sit-in di informazione, sostegno e sollecito alla Magistratura davanti alla sede della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pesaro in piazzale Carducci, organizzati dal Coordinamento.
Il primo sulla vertenza dell'inceneritore di biomasse di Schieppe di Orciano e sulla situazione dell'area, il secondo che ha visto protagonista il comitato Ridateci la vita di Carrara.
leggi articolo dell' 11 luglio
il volantino del 17 luglio
leggi articolo del 18 luglio
altri articoli da il Messaggero
e da il Resto del Carlino

giovedì 18 settembre dalle ore 9.30 alle 12 l'iniziativa è stata del Comitato NO CAVE Pergola, come sempre è stata presente una delegazione del comitato contro l'inceneritore a "biomasse"di Schieppe di Orciano.
leggi comunicato NO-CAVE


giovedì 25 settembre si è svolto
un altro sit in di fronte alla sede della Procura per sollecitare stavolta l'intervento della magistratura rispetto al rischio di prescrizione per alcuni processi riguardanti vertenze ambientali locali:
leggi volantino formato pdf.

schieppe-verde.it
il nostro contenitore, nel quale contiamo di approfondire gli argomenti evidenziati dalle assemblee (gestione dei rifiuti, energie alternative, urbanistica, aree protette...):
"l'urbanistica...notarile: evidenziamo, nella planimetria dello sviluppo urbano di Schieppe , una serie di “curiose coincidenze” relative alle aree di espansione industriale previste dalla pianificazione urbanistica del Comune di Orciano di Pesaro...".

nuovo: osservazioni sul Piano di
classificazione acustica del Comune di Orciano.

-------------------------
"quanto è libera l'università di Urbino?"
lettera del coordinamento dei comitati
al Preside della Facoltà di Scienze e tecnologia prof.Stefano Papa per chiedere lumi sulla vicenda delle consulenze private e del progetto di "promozione" dell'inceneritore di biomasse della ditta Waferzoo srl.


la relazione
sulla raccolta Porta a Porta
del Comune di Capannori inoltrata
dal Coordinamento
agli amministratori locali


l'appello ai sindaci
per l'applicazione della
raccolta Porta e Porta

elaborato da Alessio Ciacci,
ass. all'ambiente del comune di
Capannori (Lu).

la lettera del 16_09_2008
alla Comunità Montana del Metauro sulla raccolta di carta e cartone

bocche cucite:
Tutto tace sul fronte dell’inceneritore di biomasse di Schieppe di Orciano.
Le bocche degli amministratori regionali restano cucite, nonostante le decise posizioni registrate al Convegno tenutosi al Palazzo al Balì il 31 Maggio e l’ulteriore annullamento, da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della seconda
autorizzazione paesaggistica rilasciata dalla Regione Marche.

apri e stampa volantino in formato pdf

alla pagina dei documenti, la lettera
aperta di Vittorio Api
sulla situazione economica ed ecologica della vallata del Metauro, scritta in occasione
della festa del PD "orgogliosi di vivere qui":

"Si dice che nella provincia di Pesaro la vita media dei residenti si mantiene alta. Vorrei far notare che chi adesso ha 80 anni e più ha vissuto i suoi primi 50 in ambienti salubri. Ma non sarà più così. ...
"

alla pagina sull'incenerimento
la lettera della dott.Gentilini
sull'alternativa reale all'incenerimento e sui danni alla salute recentemente attestati dall'istituto di sorveglianza francese.


19 marzo 2008: l'assordante silenzio rotto dalle menzogne
.
comunicato sulla

strana "informazione" fatta da Rai 3 Regione



MEETING INTERNAZIONALE RIFIUTI ZERO , CAPANNORI 26-27 aprile,
ORGANIZZATO IN COLLABORAZIONE CON LA RETE NAZIONALE RIFIUTI ZERO E CON GAIA (Global Alliance Incinerator Alternatives) E CON IL PATROCINIO DELLA REGIONE TOSCANA E DELLA PROVINCIA DI LUCCA.

consulta il sito
del comune di capannori




TERMO-INATOR: la Verità sugli inceneritori
NUOVO DVD!

selezione documenti e filmati per dvd
e dvx preparata dal comitato di
Sassoferrato.
leggi sommario dei contenuti


alla pagina inceneritore il
comunicato di risposta alle esternazioni
del consigliere regionale Giacomo Bugaro, che il 23 gennaio auspicava la costruzione di inceneritori in ogni provincia marchigiana!

Il Coordinamento dei comitati ha organizzato venerdi 21 dicembre una conferenza stampa di fine anno
presso la sede di Radio Fano,

E' intervenuto in collegamento telefonico, il Senatore Felice Casson - ex P.M. e autore del libro "La fabbricata dei veleni - Storie e segreti di Porto Marghera".

puoi ascoltare il file audio sul sito di radiofano101

--------------------------
GIACCAGLIA e...il paradosso:
centrali nucleari, gasdotti, rigassificatori, inceneritori...il coordinamento dei comitati per la difesa delle valli del Metauro, Cesano e Candigliano risponde ad un'intervista rilasciata il 6-12-2007 dall'Assessore regionale Giaccaglia che gioca con la realtà del problema energia nelle Marche.

Leggi anche:
I PADRONI DEL CONTATORE:
rincari delle bollette enel, panico del black out...a vantaggio di chi?


scarica volantino pdf
Splendida serata giovedì 29 novembre al Tris di Schieppe.
All'eco-ballo hanno partecipato più di settecento persone.

L'etno-rock dei Rari Ramarri Rurali ha allietato la serata, a loro va il nostro ringraziamento, che estendiamo anche alla proprietà del locale.

LEGGI COMUNICATO



il coordinamento dei comitati ha partecipato all'assemblea del 2 settembre contro il mega gasdotto, organizzata dal comitato notubo di Apecchio, borgopace, alta ValMarecchia

comitatonotubo.it

CAVA del Bifolco, Pergola: sono disponibili i documenti sull'attività contro l'ennesimo scempio ambientale su:
squola.noblogs.org/category/no-cave


giovedì 22 novembre 2007
udienza Waferzoo (inceneritore a "biomasse"di Schieppe) contro A.Sadori ed A.Mei, il giudice ha rinviato a data da destinarsi per la lettura delle memorie.

125 le adesioni email pervenute in solidarietà ad Alfredo ed Adriano
leggi LETTERA "libertà d'espressione, condividiamo ed aderiamo

(Waferzoo contro tutti: leggi Waferzoo ed il Milione)

Amagliani e la legge...
"marziale":
riflessioni su applicazione delle leggi e democrazia, energia e consumatori, alla pagina sull'inceneritore.


1 dicembre '07: Amagliani contestato dai comitati al convegno anconetano della sinistra ecologista.
leggi volantino


"comuni virtuosi e raccolta differenziata":
martedì 4 dicembre, Fano, Sala S.Lazzaro, ore 21, incontro con il Sindaco del comune di Monsano, nel quale la rd sta raggiungendo quota 70%. Organizza l'ass. Res publica - amici di Beppe Grillo di Fano.
http://www.comunivirtuosi.org
http://beppegrillo.meetup.com/189/



Le buone pratiche: la raccolta domiciliare come strumento indispensabile per la corretta gestione dei rifiuti. Relazione di Patrizia Gentilini, onco-ematologa ISDE Forlì, e N.Belosi-Ecoistituto di Faenza.

alla pagina sull'inceneritore gli
aggiornamenti sulla vicenda CIP 6
della Finanziaria 2008

acqua e servizi pubblici: le Spa quotate sono peggio delle altre, un articolo da Il Manifesto del 13 novembre 07

ACQUA BENE PUBBLICO: alla pagina acqua il comunicato per la manifestazione
del 1 dicembre '07

MULTISERVIZI:
Leggi il commento dell'ing. Gaio Valerio Marchi su:
"Quanto vale oggi Aspes Multiservizi?"

lettera aperta al Presidente della Regione Marche da parte del comitato NOtubo per la salvaguardia degli Apennini

codice del consumo, al Senato
passa la Class action.

ambiente-futuro news 27 ottobre, dalla rete nazionale rifiuti zero.

ambiente-futuro news col resoconto dell'incontro di Fano del 20 ottobre.

energia, rifiuti, salute, uno degli interventi all'assemblea di San liberio del 7 settembre:
tra poco si apriranno le procedure di progettazione dei nuovi piani rifiuti, primo tra tutti il piano rifiuti regionale...:
"nostro impegno dovrà essere anche partecipare alla VAS, valutazione ambientale strategica dei prossimi piani di gestione rifiuti sia regionali che provinciali, ormai in procinto di essere riscritti. la VAS infatti, proprio perché è uno strumento di valutazione della sostenibilità delle scelte politiche, permetterà la partecipazione dei cittadini, delle associazioni, degli enti locali, alla redazione del piano di gestione rifiuti.
si tratta di un "aiuto alla decisione" previsto dalla direttiva 42 del 2001 della comunità europea, sarà per noi uno strumento utile per chiedere che l'incenerimento dei rifiuti sia evitato anche nel caso del superamento degli obiettivi di raccolta differenziata, e per chiedere che si applichi in tutti i comuni la strategia rifiuti zero."

iniziative in occasione del Congresso mondiale sull'energia di Roma (11 al 15 Novembre).
materiali sul sito otehrearth.net

leggi qui l' APPELLO sottoscritto dalle associazione che organizzano il contro-vertice.


il 22 settembre si è svolta la giornata contro i sussidi all'incenerimento.
Greenpeace ha lanciato il suo rapporto
sull'energia solare:
Scarica il rapporto
"Solar Generation IV":

http://www.greenpeace.org/
italy/ufficiostampa/rapporti/
solar-generation-4


http://www.photovoltaic-
conference.com/


pubblicato dal settimanale Carta l'articolo di M.Pallante sul documento programmatico di W.Veltroni.

decrescita felice link

alla pagina inceneritore l'articolo sui costi esterni dell'energia tradotto dai materiali del convegno di Bruxelles05

L'Autorità per l'energia ha emanato
il PIANO STRATEGICO
TRIENNALE (2007-2009)PER L'ENERGIA ELETTRICA.

È molto interessante l'allegato A, capitolo 3 (pag. 6), dove vengono indicati i fabbisogni di nuova produzione di energia elettrica....
E' scritto TESTUALMENTE : " per il settore elettrico esistono elementi
di ottimismo: attualmente....
Inoltre l'OFFERTA E' SIGNIFICATIVAMENTE SUPERIORE ALLA DOMANDA, grazie
ai numerosi impianti entrati in esercizio negli ultimi
anni....garantendo quindi una costante e soddisfacente copertura delle
punte e rendendo teoricamente possibile anche L'ESPORTAZIONE DI ENERGIA IN MANIERA NON EPISODICA ...
per la lettura integrale del piano:
http://www.autorita.energia.it
/docs/07/001-07all.pdf

alla pagina sulla salute il power point
presentato dalla dott.Patrizia Gentilini
all'incontro del 6 maggio a Carrara di Fano su discariche, inceneritori, e sostanze cancerogene.

la DIFFIDA inviata ai consiglieri
a causa del protrarsi illegittimo del procedimento
autorizzativo dell'inceneritore di biomasse di Schieppe.

la DIFFIDA alla
Regione Marche circa
il procedimento volto alla
concessione dell'autorizzazione
paesaggistica all'inceneritore

l'invito rivolto al presidente Spacca
per un incontro di chiarimento

alla pagina documenti
TURISTI NON PER CASO: i Comitati al Consiglio regionale del 12 giugno 2007

Dalla VIA al Viagra: ovvero le incerte prestazioni del Piano Energetico Ambientale Regionale, alla pagina documenti.

il VIDEO "la Provincia bella" prodotto
dal Coordinamento dei comitati in colalborazione coi Meet up di Beppe Grillo di Fano e Pesaro:
durata 5 minuti, formato AVI,
peso 104 MB, Div X.

il coordinamento dei comitati ha partecipato al V-day indetto dai meet up di Beppe Grillo a Pesaro per l'8 settembre

i meet up di Beppe Grillo a Pesaro:
http://beppegrillo.mmetup.com/16/

i meet up di Beppe grillo a Fano:
http://beppegrillo.meetup.com/189/


la tabella completa degli incentivi Cip6 aggiornata al 31 marzo 2007.

la verità su certificati "verdi e cip 6:
leggi il nostro comunicato stampa del 21 aprile


leggi il comunicato del
10 aprile: Truffa Cip6-
24 milioni di euro all'anno
alla Ditta
se l'inceneritore di Schieppe
venisse costruito


Cip 6: i conti 2006.

ancora dubbi sui Cip6,
dal consiglio dei ministri
del 9 febbraio

l'articolo di Luca Mercalli
sulla truffa dei CIP6


alla pagina inceneritore altro materiale sull'inceneritore di Schieppe e l'incenerimento dei rifiuti

il documento sul trasporto pubblico "IL TRASPORTO PUBBLICO:
amministratori e vettori
contro utenti (?)
di recente oggetto di una petizione: meno privato, meno inquinamento atmosferico.

1 agosto: serrungarina
2 agosto: fano
3 agosto: calcinelli

tre giornate ricche di incontri per non mandare il cervello in vacanza!

salva-gente

leggi e scarica programma formato pdf

guarda e scarica immagine manifesto

l'incenerimento dei rifiuti resta una follia: l'intervista rilasciata dal prof.Tomatis sullo studio sulle ricadute da incenerimento a Coriano(Fo).

luglio 2007: condanna dell'Unione Europea
all'inceneritore di Brescia

leggi notizia

alla pagina documenti il nostro articolo
su agricoltura-incenerimento e ...cantonate!

più sotto: iniziative nazionali e internazionali della Rete rifiuti zero, giugno 2007.

il resoconto della manifestazione
di Napoli del 19 maggio
indetta dalla Rete nazionale Rifiuti Zero

sulla web-tv arcoiris un video che fa una panoramica della situazione rifiuti in Campania

20 maggio '07, Sorbolongo: alla tradizionale Sagra della lumaca (35° edizione!) l'orchestra Simpatia ed il gruppo dei Rari ramarri rurali chiudono con una jam session cantando insieme la canzone "la biomassa", scritta in sostegno alla lotta contro il progettato inceneritore di Schieppe di Orciano. grazie ragazzi!


l'associazione per la difesa e tutela dei territori della bassa vercellese pubblica il filmato della canzone "la biomassa" dei Rari ramarri rurali.

sul metauro: un'altra associazione che si occupa da tempo dell valorizzazione del fiume Metauro: il sito dell'associazione Metauro nostro


19 maggio: manifestazione a Napoli
indetta dalla Rete nazionale rifiuti zero in sostegno alla battaglia dei cittadini di Serre e contro la gestione irrazionale e antidemocratica dell'emergenza rifiuti campana
www.serreperlavita.it
www.valledellamasseria.com
www.pattomutuosoccorso.org



una delle diapositive sui cip 6
4MW elettrici all'anno di energia pulita per 30 anni spendendo i soldi di un solo anno di contributi statali all'inceneritore.
il power point presentato all'assemblea del 27 aprile

Comunicato 30 aprile '07:
Devono essere sottoposti a VIA anche gli impianti che operano in procedura semplificata di recupero dei rifiuti


la verità su certificati "verdi e cip 6":
leggi il nostro comunicato stampa del 21 aprile



si è svolto a Parma il 14 aprile il convegno sulla gestione corretta dei rifiuti,
sul quale riportiamo un esauriente articolo, per altre informazioni:

www.gestionecorrettarifiuti.it




RIFIUTI: C'E' UN NESSO
LOGICO FRA AGROTER, INCENERITORE DI SCHiEPPE,
E LE VICENDE DI QUESTI GIORNI?

leggi il power point che si
interroga su strani fatti, come l'esistenza di un sito, Agripower.biz, in soli inglese e tedesco che già nel 2004 dava per iniziata l'attività dell'inceneritore di Schieppe di Orciano per i primi mesi del 2007!

leggi power point (5.8MB).

comunicato "pubblicità ingannevole"
del 24 marzo '07
alla pagina inceneritore


alla pagina Agroter il nostro intervento
sulle responsabilità pubbliche nei controlli sanitari e nelle autorizzazioni a impianti e traffici nocivi




la pagina sulla salute
nella quale abbiamo raccolto tante
informazioni sui danni alla salute
causati dall'incenerimento.



l'opuscolo scaricabile
con la mini-rassegna sui
danni alla salute ed il nostro documento
su ambiente-rifiuti-energia-democrazia

alla pagina Chi siamo
l'intero testo dell'opuscolo dei Comitati su
ambiente-rifiuti-energia-democrazia
leggi vai alla pag. sulla salute


LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE...
La conferenza di servizi decisoria
sull'impianto di Schieppe di Ancona
del 1 Marzo 2007 avrebbe dovuto
bocciare il progetto di inceneritore "a biomasse" da 200mila tonnellate a
Schieppe di Orciano, stanti i pareri
negativi di comune di Orciano e
Provincia di Pesaro e Urbino,
AVENTI DIRITTO DI VOTO,
ma... i dirigenti regionali
hanno preteso un ulteriore
rinvio e rimandato il voto.


leggi e scarica comunicato stampa su Conferenza di servizi decisoria
per AIA all'inceneritore tenutasi il
1 marzo 2007.


marco amagliani



LEGGI IL RAPPORTO ECOMAFIE 2006 di LEGAMBIENTE.
pdf, 1.58 MB

alla pagina sull'acqua le notizie
circa la
raccolta di firme contro la
privatizzazione dell'acqua


alla pagina documenti i comunicati
e le foto della manifestazione
di Pesaro del 10 febbraio 2007.

Il 23 febbraio il sen.Palmiro Ucchielli, presidente della provincia di Pesaro e
Urbino, ha accettato di ricevere una delegazione dei comitati e ha espresso un secco no all'autorizzazione dell'impianto
di Schieppe di Orciano.


Lunedì 26 Febbraio, alle ore 11,
presso la Sala Rossa del Comune
di Pesaro, si è tenuta la
conferenza stampa del Coordinamento
su
"Le contraddizioni della procedura amministrativa della Regione Marche
nel caso dell'inceneritore di Schieppe.
Denuncia alla Magistratura dei funzionari titolari e dei soggetti interessati ai procedimenti amministrativi"
.
Reazioni scomposte
dei funzionari coinvolti.


"biomasse potenzialmente disponibili"
divengono
"biomasse disponibili" :
un altro gioco di prestigio per
mascherare da caldaia a biomasse un inceneritore di rifiuti?

puoi leggere qui il comunicato
"i conta-balle" ed anche leggerlo
alla pagina inceneritore



alla pagina documenti il nostro comunicato
su Amagliani, assessore regionale bifronte,
con relativa risposta e controrisposta!


la MAPPA di tutta l'Italia
che si oppone all'incenerimento
dei rifiuti.


la puntata di Report di
domenica 29 ottobre
sulle bufale dell'emergenza -energia
e sui gassificatori

poco equo e poco eco...
una lettera dal futuro dove
si racconta di un Assessore
poco coerente e di strani MIRACOLI
che avverranno sul Metauro


alla pagina documenti, il comunicato
sui nostri

CAMALEONTICI AMMINISTRATORI
e l'articolo, corredato dall'originale incredibile e.mail inviataci dal consigliere Regionale Altomeni nella quale si rimpalla la responsabilità nel procedimento di autorizzazione dell'inceneritore!


manifestazione ad ancona
le foto della manifestazione di Ancona

"Ambiente e territorio"
del 28 ottobre scorso,
nel sito Glomeda
con le interviste ai comitati.

il documento finale dell'Assemblea
del 28 ottobre, costituitasi in
Assemblea permanente.


l'appello alla manifestazione tenutasi sabato 21 aprile contro il disastro ambientale causato dalla raffineria Api di Falconara.


nella pagina tematica sui documenti
il nostro volantino di denuncia
dell'affossamento dell'agricoltura biologica a causa della politica
dell'incenerimento dei rifiuti



le giornate per il futuro delle nostre valli tenutesi dal 18 al 27 marzo 2006, programma in pdf, apri

DEMOCRAZIA:
leggi il il comunicato finale delle "giornate per il futuro delle nostre valli"


clicca qui per leggere la presentazione del comitato ed i dati sull'inceneritore di schieppe
in formato pdf


DOPO l'ORDINE DEL GIORNO PROPOSTO AL CONSIGLIO COMUNALE DI ORCIANO DI PESARO
DALLA CONSIGLIERA ANNA RITA PROFILI E VOTATO ALL'UNANIMITA' NELLA SEDUTA INAUGURALE DEL 19 GIUGNO 2006,

Analoghi odg sono stati votati a Barchi , Montemaggiore e Serrungarina


se possiedi un immobile nei comuni interessati alla
vertenza legale contro l'inceneritore di Schieppe di Orciano
(nel raggio di
25 km dal progettato inceneritore)
,

sottoscrivi la delega per l'azione legale
e scrivici per comunicarci la tua adesione all'azione legale

SONO STATE INVIATE A SCAGLIONI DI
OLTRE CENTO DELEGHE AD INVIO,
LE DIFFIDE PREPARATE DAL NOSTRO LEGALE.
LA VERTENZA PROSEGUE A OLTRANZA PER RACCOGLIERE LA MAGGIORANZA DEI CITTADINI DELLA VALLATA.
SOLO NEL RAGGIO DI 6.000 METRI DALL'IMPIANTO I SOLI IMMOBILI URBANI SONO 10609 ; LA VERTENZA COSTERA' A REGIONE, PROVINCIA, COMUNI, PROPONENTE, FUNZIONARI E AMMINISTRATORI ALMENO 300 MILIONI DI EURO.

LEGGI DIFFIDA 1 (originale ingrandibile)
LEGGI DIFFIDA 2 (originale ingrandibile)
nb: per rispetto della privacy dagli originali è stata tolta l'intestazione
a nome e per conto, con i lunghi elenchi dei deleganti .


 


 

 

torna sù


Link utili:

Appello dei ricercatori delle Università e Centri di ricerca Italiani al
Presidente del Consiglio affinché vengano prese decisioni sagge e coraggiose
per la politica energetica italiana.


il link di Ambiente Futuro nel quale potete trovare
il materiale della Rete Nazionale Rifiuti Zero

nimby trentino
...ed un grazie di cuore grazie agli amici ambientalisti della Rete Nazionale Rifiuti Zero
ed a tutti i comitati locali che ci inviano materiale.

il sito del progetto europeo di ricerca sulle nanopatologie
da polveri sottili nanodiagnostics.it

il link al sito del coordinamento toscano
no inceneritori

Rete jonica per l'ambiente: puglia, calabria. basilicata. molti gli articoli
tra i quali: "allarme ONU clima: a chi chiederne conto?".


Il Riccio, comitato ambientalista, Castrovillari

il sito di EcceTerra

tutela della bassa vercellese: presenti sul sito i filmati di una conferenza sulle nanoparticelle del dott.Montanari, di Beppe Grillo sulle nanoparticelle e gli inceneritori e ...dei Rari ramarri ruralicon la loro canzone sulla centrale a biomasse di Schieppe di Orciano..

Clan-destino, comitato di Forlì per i cittadini e l'ambiente

la e.mail per iscriversi al Forum nazionale della rete contro l'incenerimento dei rifiuti:
noinc-subscribe@yahoogroups.com

la sezione italiana della Associazione medici per l'ambiente

il sito di Beppe Grillo (potete iscrivervi al gruppo locale di discussione)

il sito dell'associazione La lupus in fabula
(con la canzone scritta dai "Rari ramarri rurali" sulla centrale a biomasse...)

La rete internazionale contro l'incenerimento dei rifiuti
no_burn.org

il portale di informazione locale Kontrotempo


il comitato per la tutela della Valdichiana: comitatotutelavaldichiana.it


gualdo cattaneo: il link al blog dell'attivissimo comitato contro la riconversione a carbone della centrale Enel


sul sito di Federambiente il rapporto nazionale completo sulla riduzione degli imballaggi


chi siamo / l'inceneritore / caso agroter /comitato acqualagna / documenti / acqua / e.mail

leggi vai alla pag. sulla salute